DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] l'Europa contemporanea; proponeva lo sviluppo di varie forme di aiuto sociale e specialmente delle "casse di previdenza e di risparmio" pronunciandosi nettamente contro il socialismo (Discorso sulla povertà negli Stati, in Corriere italiano, nn. 1 e ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] ma poco coltivata.
Le teorie frenologiche erano state infatti introdotte in Italia nel 1806 prima vicende dell'emigrazione ital. in Francia nel 1830-31 in un diario di F. Tadini, in Riv. stor. del socialismo, V (1962), pp. 171 s., 175, 177, 180, 182 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] un tertium che si colloca tra società civile e apparati dello Stato è quella che secondo Farneti ci consente di collegare tra loro mondo del lavoro, del profitto, delle lotte sociali e così via, e istituzioni e apparati pubblici che, dal canto loro ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] liberazione nazionale e per il socialismo" (p. 7). Tema che riporterà all'XI congresso del partito comunista (1966), per il quale era stato tra i coordinatori del lavoro di elaborazione delle tesi. Fu lui, tra l'altro, a far conoscere alle direzione ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] Nel giugno 1876era annunciata a Milano la fondazione di un Circolo di studi economico-sociali, del quale La Plebe del 6 agosto riportò il programma-statuto. Ma già il 6 luglio era stato pubblicato un manifesto programmatico più ampio, dedicato "Agli ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] per una prospettiva progressista vastamente riformistica, che si allargava ai socialisti. Di qui lo sforzo del C. per appianare i sanguinosi 1963, pp. 84, 102; F. Fonzi, Crispi e lo "Statodi Milano", Milano 1965, pp. 165, 323, 348; M. Deambrosis, ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] d'Aosta. Le cose che mia madre amava erano: il socialismo; le poesie di Paul Verlaine; la musica e, in particolare, il Lohengrin, che dell'Aquila, come "persona pericolosa per la sicurezza dello Stato". La famiglia lo raggiunge due mesi dopo. La L. ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] stava già erodendo le fondamenta del socialismo europeo (Jaurès sarebbe stato assassinato di lì a qualche giorno).
Tornata a Milano. la B. (che al congresso socialistadi Ancona dell'aprile 1914 era stata confermata nella segreteria del partito ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] saldava a un progetto più ampio di democratizzazione dello Stato (revisione dello Statuto, suffragio universale, riforma fiscale, sistema elettorale proporzionale) e alla polemica contro il rivoluzionarismo socialista in nome di un'azione graduale e ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] a nuova vita dopo la Grande Guerra e, infine, nello Stato fascista.
Dal 1902 al 1915 la G. collaborò, in qualità di critico d'arte, all'Avanti! e a Il Tempo, quotidiano del gruppo socialista milanese; sul primo tenne anche, dal 1908 al 1910, una ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
socialista
s. m. e f. e agg. [der. di socialismo, sul modello del fr. socialiste] (pl. m. -i). – Chi professa il socialismo, chi è iscritto a un partito socialista. Come agg., del socialismo, dei socialisti (più com. di socialistico): la teoria,...