GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] dell'usura le più urgenti risposte legislative alla questione sociale.
La sua visione delle linee di costruzione dello Statosociale fu comunque decisamente moderata: all'autorità dello Stato e alle capacità d'iniziativa della classe dirigente era ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] ; la ditta aveva ancora un carattere esclusivamente commerciale ma, già nel 1921 modifiche apportate allo statutosociale documentano il progetto d'un aumento di attività: all'acquisto e vendita dell'olio d'oliva si aggiunse, infatti, la raffinazione ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] . Questo il messaggio della Ginestra, provvisto del rigore logico di un teorema, di qua da istanze o presagi etico-politici (il socialismodi cui avrebbe parlato G. Carducci; lo Stato scientifico o la Società delle nazioni invocati da L. Salvatorelli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] di filosofia e pedagogia, senatore del Regno e nipote, tra l’altro, di quel cardinale Luigi Lambruschini, segretario diStato vede che esso è semplicemente un fenomeno ‘sociale’. Ora, a meno che non si voglia di nuovo elevare fra la psiche umana e ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] A. Costa prima della conversione di questo al socialismo, era stato partecipe del clima politico di Castel Bolognese, centro anarchico tra Imola socialista e Faenza repubblicana, e non di rado aveva offerto rifugio nella propria casa a perseguitati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] con lo stesso Perón e infine con la breve presidenza della giovane moglie Isabel. In questo periodo l’instabilità sociale crebbe fino al colpo diStato militare del 24 marzo 1976. In quest’ultima fase Mondolfo, che morì il 16 luglio dello stesso anno ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] gli Stati a cementare l'intera società, soffocandone i contrasti, con la coercizione materiale ed ideologica.
Richiamato alle armi all'inizio del 1915, poté impegnarsi nell'attività politica in modo intermittente. Nel convegno socialistadi Roma ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] Pur senza rinunciare ai traguardi peculiari del suo laburismo nazionale - cioè a un'ipotesi "sociale" diStato totalitario, che volendo ripristinare le categorie convenzionali non si saprebbe se collocare a destra o a sinistra del fascismo ortodosso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] e militante socialista che opera tra Verona, Milano e la Svizzera è infatti, dal punto di vista dell’impostazione filosofica generale, un seguace del positivismo. Un positivismo, quello del ‘primo’ Rensi, che è stato definito – probabilmente ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] A. Zenatti, aveva appunto in animo di fondare una rivista il cui progetto era stato respinto dalla Le Monnier: in seguito al adesione al socialismo, di cui il G. ebbe una visione abbastanza vicina a quella che egli definiva di "socialismo senza odio ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
socialista
s. m. e f. e agg. [der. di socialismo, sul modello del fr. socialiste] (pl. m. -i). – Chi professa il socialismo, chi è iscritto a un partito socialista. Come agg., del socialismo, dei socialisti (più com. di socialistico): la teoria,...