di Maurizio Stefanini
Presidente del Venezuela dal 2 febbraio 1999 al 5 marzo del 2013, Hugo Rafael Chávez Frías è stato il leader latinoamericano che ha più segnato l’inizio del XXI secolo, assieme al [...] e in America Latina. Questo radicalismo è stato però collegato a uno straordinario eclettismo. Dal punto di vista ideologico, per esempio, il ‘socialismo del XXI secolo’ di Chávez mette assieme il tradizionale populismo caudillista latinoamericano ...
Leggi Tutto
socialismo africano
Filone ideologico e politico, maturato in Africa nella seconda metà del Novecento, che rivendicava una via africana al . È stato il riferimento ideologico principe nella lotta contro [...] nel contesto della Guerra fredda e delle diverse scelte – sia in termini di politiche interne che di schieramento internazionale – operate da suoi aderenti che presero la guida diStati africani. Il s.a. vide come suoi principali esponenti F.N.K ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] gradualmente con la formazione dello Stato russo (14°-15° sec.), lasciando il posto a veri e propri canti popolari, più radicati nelle vicende politiche e nelle aspirazioni sociali.
Immenso è il patrimonio di canti popolari. Fra essi emergono ...
Leggi Tutto
Espressione utilizzata per designare un insieme di movimenti di natura prevalentemente sociale, sorti nell’ultimo scorcio del 19° sec., in parte avallati e incoraggiati dalla istituzione ecclesiastica [...] fra la corrente sociale dei giovani e gli intransigenti, indebolì la posizione di Murri all’interno del movimento, trovando più ampi consensi l’azione moderata di F. Meda. Seguirono lunghe polemiche, finché nel 1904 il segretario diStato R. Merry ...
Leggi Tutto
Patriota, generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Dopo aver aderito alla Giovine Italia e preso parte a moti insurrezionali in Italia, visse alcuni anni (1835-48) in America, combattendo [...] accettò col suo amico L. Rossetti di far guerra di corsa a favore dello statodi Rio Grande do Sul ribellatosi al governo ultimi anni della sua vita inclinò sempre più a un socialismodi tipo umanitario e aderì all'Internazionale. In questo periodo ...
Leggi Tutto
Vincenzo Gioacchino dei conti Pecci (Carpineto Romano 1810 - Roma 1903) fu eletto papa nel 1878. L'intervento più significativo del suo pontificato fu l'enciclica Rerum novarum (1891) che costituì il fondamento [...] dell'uomo e della sua dignità. Non mancava un'attenzione nuova nei confronti dello Stato, che doveva farsi carico dei problemi sociali e assumersi il compito di rimuovere per tempo le cause del conflitto tra operai e padroni; in sostanza, emergeva ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del rivoluzionario e uomo distato sovietico I. V. Džugašvili (Gori, Tiflis, 1879/1878 - Mosca 1953). Di modeste origini familiari (il padre calzolaio e la madre lavandaia), dal 1894 al 1899 [...] sull'apparato del partito e dello stato. Dopo la morte di Lenin, S. intraprese un'accanita lotta contro Trockij; base ideologica del contrasto fu la contrapposizione fra la teoria staliniana del "socialismo in un solo paese", incentrata sull ...
Leggi Tutto
Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] perseguiva scopi eminentemente politici limitandosi a suggerire norme di condotta agli uomini diStato; ma è detta anche soltanto economia.
sottolinea le analogie fra evoluzione biologica ed evoluzione sociale, criticando l’e. del mainstream per il ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Napoli 1925 - Roma 2023). Dirigente del PCI e poi del PDS, è stato deputato, presidente della Camera e ministro dell'Interno, oltre che presidente della commissione affari costituzionali [...] , intessendo intensi rapporti con i partiti del socialismo europeo. Nel 1989 si è dichiarato favorevole alla politiche di riforma agraria e sull'industrializzazione del Mezzogiorno. È autore di diversi libri: Movimento operaio e industria diStato ...
Leggi Tutto
Uomo politico e statista italiano (Mondovì 1842 - Cavour 1928). Segretario generale della Corte dei Conti e poi Consigliere distato, fu deputato (1882, 1924), ministro del Tesoro (1889-90) e degli Interni [...] nel potere, i cattolici rivendicavano una presenza non più marginale nello stato, mentre alcuni settori politici e intellettuali ipotizzavano un'organizzazione socialedi tipo corporativo e si diffondeva il movimento nazionalista. G. si rivolse ...
Leggi Tutto
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
socialista
s. m. e f. e agg. [der. di socialismo, sul modello del fr. socialiste] (pl. m. -i). – Chi professa il socialismo, chi è iscritto a un partito socialista. Come agg., del socialismo, dei socialisti (più com. di socialistico): la teoria,...