Pseudonimo dell'uomo politico russo Julij Osipovič Cederbaum (Costantinopoli 1873 - Schömberg, Baden, 1923). Fu tra i primi esponenti del socialismo russo e fondò (1895) con Lenin a Pietroburgo l'Unione [...] dell'Unione dei partiti socialisti per l'azione internazionale (1921), detta anche Internazionale due e mezzo. Ha lasciato una Istorija rossijskoj socialdemokratičeskoj partii ("Storia della socialdemocrazia russa", 1923; trad. tedesca 1926). ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] , sia in quella estera. Già Kiesinger, alla guida di una ‘grande coalizione’ che segnò l’ingresso nel governo della socialdemocrazia, aveva dato un segnale delle istanze nuove che premevano sulla RFG; la contestazione studentesca degli anni 1967-69 ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] nella lotta contro il governo. La prima fase di questa battaglia si svolse in un clima di solidarietà con la socialdemocrazia austriaca e con le altre sezioni socialiste di varie nazionalità che a essa facevano capo.
La causa dell'autonomia esigeva ...
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PARATORE, Giuseppe
Fernando Salsano
– Nacque a Palermo il 31 maggio 1876 da famiglia originaria di Milazzo, dove il padre aveva interessi nel settore armatoriale.
Visse la propria infanzia a Palermo, [...] sul movimento evangelico sociale tedesco, fondato a Erfurt dal parroco Friedrich Neumann per contrastare l’opera della socialdemocrazia con un programma sociale di stampo cristiano (Il programma di un parroco. Note sul movimento evangelico-sociale ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] grande importanza fu poi il dibattito sviluppatosi tra la fine dell'Ottocento e le rivoluzioni russe del 1917 nella socialdemocrazia internazionale, e in particolare russa, intorno al problema della natura del soggetto preposto a dirigere il processo ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] preferiti alla DC, e nei risultati era stato proprio l'opposto, e in particolare si manifestava nella delusione della socialdemocrazia di Saragat, con cui, come questi ebbe a dire, il destino era stato "cinico e baro", penalizzandola, come partito ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] capo fino al 1943 i p. comunisti di tutto il mondo. La vittoria in Russia andò all’ala bolscevica della socialdemocrazia, che aveva fatto propria la teoria del p. dei rivoluzionari di professione, enunciata da Lenin nel Che fare? (1902). Subito ...
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Pseudonimo del rivoluzionario e statista russo V. I. Ul′janov (Simbirsk 1870 - Gorki, Mosca, 1924). Figlio di un ispettore scolastico, la sua giovinezza fu segnata dalla vicenda del fratello maggiore Aleksandr, [...] ("Un passo avanti, due indietro", 1904), Dve taktiki social-demokratii v demokratičeskoj revoljucii ("Due tattiche della socialdemocrazia nella rivoluzione democratica", 1905). A rafforzare le posizioni di L. venne la rivoluzione del 1905, nella ...
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NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, 11, p. 414; III, 11, p. 272)
Sebastiano Monti
Hartmut Ullrich
Mario Gabrieli
Stefano Ray
Håkan Wettre
Popolazione e sua distribuzione. - Nell'ultimo decennio [...] partitico norvegese si è rivelata in tutta la sua gravità nelle elezioni del 10 settembre 1973: sconfitta della socialdemocrazia, che ha perso l'11% dei voti, e grossa affermazione del cartello di estrema sinistra (comunisti, socialisti popolari ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] dalle secche della democrazia borghese" (III [1936], p. 273), e compare la riflessione secondo cui "le sconfitte della socialdemocrazia su quasi tutti i fronti d'Europa, l'involuzione del comunismo, ci permettono finalmente di liberarci dei pesi ...
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socialdemocrazia
socialdemocrazìa s. f. [comp. di sociale e democrazia, sul modello del ted. Sozialdemokratie]. – Nome assunto in Germania (Sozialdemokratie) dal partito socialista marxista tedesco all’atto del suo distacco dal partito progressista...
socialdemocratico
socialdemocràtico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di sociale e democratico, sul modello del ted. sozialdemokratisch] (pl. m. -ci). – Della socialdemocrazia: partito s.; appartenente, aderente alla socialdemocrazia: i deputati...