LOMBARDI, Riccardo
Vittorio Vidotto
(App. III, II, p. 227)
Uomo politico italiano, morto a Roma il 18 settembre 1984. Dal 1948 fu ininterrottamente deputato per il Partito socialista italiano. Al congresso [...] di Roma del PSI nell'ottobre 1963) una modifica dei rapporti di classe e di potere fuori dalla tradizione socialdemocratica e il trasferimento ai pubblici poteri e perciò ai lavoratori delle "scelte decisionali di investimenti, di accumulazione, di ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] ). Non rimangono senza conseguenze, anche nel campo della letteratura, i nuovi fermenti che scuotono la N. socialdemocratica. Scrittori sensibili alla suggestione del movimento comunista internazionale s’impegnano per il rinnovamento della società: S ...
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SVEZIA.
Michele Castelnovi
Ilenia Rossini
Paola Gregory
Giulio Sangiorgio
– Condizioni economiche. La gestione svedese dell’immigrazione. Storia. Architettura. Cinema. Bibliografia
Demografia e [...] , della sanità e delle pensioni fecero nuovamente crollare i consensi del governo e alle elezioni del settembre 2014 prevalsero i socialdemocratici (31% e 113 seggi), mentre M si fermò al 23,3%. SD raggiunse il 12,9% (49 seggi), diventando il ...
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benessere, Stato del
Stefano De Luca
Come garantire ai cittadini un insieme di servizi sociali
Con l'espressione 'Stato del benessere' (dall'inglese Welfare State) si intende un insieme di servizi ‒ [...] . Dagli anni Cinquanta agli anni Settanta lo Stato del benessere venne realizzato nei principali paesi europei da governi di ispirazione socialdemocratica o cristiano-sociale e arrivò a garantire una rete più o meno larga di servizi sociali. Al di là ...
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Oreste Massari
Sistema bipartitico, grandi partiti nazionali maggioritari, sistema elettorale plurale, governo monopartitico, frequenza dell’alternanza, possibilità di premiership fortemente personalizzate [...] Blair (1997- 2007) ha avuto la grande ambizione di ridefinire radicalmente l’agenda politica della vecchia sinistra laburista e socialdemocratica, lanciando una sorta di ‘terza via’ tra quest’ultima e il neo-liberismo. Blair ha avuto il merito di ...
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Oreste Massari
Sistema bipartitico, grandi partiti nazionali maggioritari, sistema elettorale plurality, governo monopartitico, frequenza dell’alternanza, possibilità di premiership fortemente personalizzate [...] Blair (1997- 2007) ha avuto la grande ambizione di ridefinire radicalmente l’agenda politica della vecchia sinistra laburista e socialdemocratica, lanciando una sorta di ‘terza via’ tra quest’ultima e il neo-liberismo. Blair ha avuto il merito di ...
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Perù
Anna Bordoni ed Emma Ansovini
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'America Meridionale. La popolazione, che all'ultima rilevazione statistica ufficiale (1993) contava poco più [...] , assegnò però la vittoria con il 53,5% dei voti a García, che, pur con un programma di ispirazione socialdemocratica e critico nei confronti delle politiche neoliberiste, ottenne l'appoggio della destra, preoccupata del radicalismo di Humala e dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Danimarca mantiene inalterate, nel corso del Novecento, le sue aperture alla [...] privilegio di autogovernarsi, in effetti il re rimane sul suo trono, le istituzioni parlamentari e il suo primo ministro socialdemocratico continuano a svolgere il loro compito. Quando nell’estate del 1941 Hitler decide di stracciare il patto di non ...
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CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] un rapporto esclusivo con il PSI, a causa del suo totale allineamento con la politica del PCI. Dopo la scissione socialdemocratica il C. cercò di instaurare stretti legami con il Partito socialista dei lavoratori italiani (PSLI) di Giuseppe Saragat e ...
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WALDECK, Benedikt Franz Leo
Carlo Antoni
Uomo politico tedesco, nato il 31 luglio 1802 a Münster, morto il 12 maggio 1870 a Berlino. Magistrato, si batté per l'uguaglianza giuridica e per l'indipendenza [...] rispose con lo scioglimento. Il 16 maggio 1849 era arrestato. Accusato d'aver voluto instaurare una repubblica socialdemocratica unitaria in Germania, fu processato sulla base di lettere falsificate e di false testimonianze di agenti provocatori ...
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socialdemocratico
socialdemocràtico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di sociale e democratico, sul modello del ted. sozialdemokratisch] (pl. m. -ci). – Della socialdemocrazia: partito s.; appartenente, aderente alla socialdemocrazia: i deputati...
oltrismo
s. m. La volontà di andare oltre, di ricercare soluzioni e posizioni innovative. ◆ il gruppo dirigente di Botteghe Oscure era convinto che la peculiarità del Pci lo ponesse al riparo dal crollo dell’Est. Così naturalmente non era....