Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] mettere in rilievo un ultimo punto: le relazioni tra la Democrazia Cristiana e le Chiese. I democratico-cristiani intendono risolvere i problemi politici e sociali ispirandosi alla loro fede e ritengono che la Chiesa, in un mondo in cui ha cessato ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] una disinvolta intercambiabilità dei termini. Nel 1924, sette anni dopo la Rivoluzione d'ottobre, Otto Bauer, socialistademocratico austriaco certo non pregiudizialmente ostile all'esperienza dei soviet, dimostra, con straordinaria lucidità, di aver ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] all'inizio degli anni Novanta, soprattutto in Europa. Le indicazioni di L. offrirono prospettive nuove ad un cattolicesimo democratico e sociale, in grado di entusiasmare i giovani cattolici. Non è un caso che in questi anni si sviluppi in alcuni ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] 1974, p. 114. Per il persistente richiamo ad una alternativa politica democratica, mazziniana o garibaldina, nel Mezzogiorno, cfr. gli studi di A. Scirocco su Democrazia e socialismo a Napoli dopo l'Unità (1860-1878), Napoli 1973, con riferimenti ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] assenti o troppo deboli, impedì l'istituzionalizzazione graduale e coronata da successo di processi democratici capaci di assimilare le richieste di nuovi gruppi sociali da poco consapevoli della propria identità culturale o di classe. La crisi della ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] la deprecata ipotesi di un accordo "positivo" tra popolari e socialisti (ritenuto non conveniente, inopportuno e illecito), la prospettiva di un governo liberale (o, peggio, democratico) e la prevalenza dei fascisti intransigenti che tendevano alla ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] estensione e i metodi della censura variano sia secondo l'ordine sociale che essa cerca di difendere sia secondo i mezzi di il dibattito sulla legittimità della censura in una società democratica si riaccende sempre. Il filosofo Marcuse, tra gli ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] che la parte migliore della borghesia dia la mano al popolo e combatta con esso". Il 27 ag. 1882 repubblicani, socialisti e democratici di tutta la regione si dettero convegno per redigere una piattaforma elettorale comune. Si costituì l'Unione ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] secondo P., tanto più opportuna in quanto i sistemi democratici, rispondenti all'esigenza di opporsi "ai monopoli di .
J.-Y. Calvez-J. Perrin, Église et société économique. L'enseignement social des papes de Léon XIII à Pie XII, ivi 1961.
R. Coste, ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] 'anno IV (26 ott. 1795) ridiede la libertà ai democratici che languivano in prigione. Tra gli amnistiati erano il B Onnis, Teresa Poggi nella vita di F. B., in Movimento operaio e socialista, XIV (1968), pp. 3-23.
Sui progetti giacobini e l'azione ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...