Sociologia
TTom B. Bottomore
di Tom B. Bottomore
Sociologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Idee e problemi fondamentali della sociologia nel primo Novecento. 3. Sociologia e marxismo nella crisi mondiale. [...] pericoli per la libertà che non soluzioni per i problemi dell'economia. Questo autentico trionfo della rivoluzione socialedemocratica segna la fine della politica per quegli intellettuali che hanno bisogno di ideologie e utopie per essere motivati ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] secondo conflitto mondiale e dalla conseguente diffusione incontrastata degli ordinamenti e degli ideali democratici e delle forme di organizzazione economica e sociale proprie dei vincitori. In realtà, dopo la Rivoluzione francese del 1789 che viene ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] egualitarie della Rivoluzione francese così come nel tessuto associativo e sindacale inglese furono ricercate le basi del socialismodemocratico inteso come movimento di riforma nella libertà, anche in riferimento ai valori della civiltà europea.
In ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] messo in rilievo che la leadership politica nei regimi democratici ha una struttura simile a quella di una consorteria ), From Max Weber, New York-London 1946.
Gordon, C., Social characteristics of early adolescence, in ‟Daedalus. The journal of the ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] denominazioni di oggetti familiari. Anche negli Stati democratici gli individui possono identificarsi con un movimento sono grosso modo collegate all'ascesa e al declino dei movimenti sociali (v. Brand, 1990). Tuttavia lo studio di queste ondate ...
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Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] allontanamento più o meno marcato dai modelli di governo democratici, com'è avvenuto in Germania e, in forma achieving society, Princeton, N.J., 1961.
Moore, B. jr., Social origins of dictatorship and democracy. Lord and paesants in the making of ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] comprensiva di quella applicabile ai governi liberali o democratici che si erano sviluppati dopo la Rivoluzione francese vuol dire, però, che dopo la loro fase iniziale le scienze sociali si siano svincolate del tutto da tale rapporto, e che nel loro ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] suddivisa ormai in ricchi e poveri, ed è fondata su un meccanismo sociale che rende i ricchi sempre più ricchi e potenti, e i poveri sempre dobbiamo fare altro che prendere posizione contro la forma democratica, dal momento che se ne è rimosso il ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] delle masse al pensiero socialista. I semi gettati dalla Società dei Veri Italiani e dalla Giovine Italia avrebbero dato i loro frutti soltanto grazie ad altri contributi, ma già il vasto movimento democratico del 1848 può essere considerato ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] ribadita la netta distinzione tra coloro che usano il pretesto della possibile disintegrazione sociale arrecata dalle rivolte etniche per ostacolare ogni sviluppo democratico (per esempio, i governanti di diversi paesi africani ed asiatici), e coloro ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...