Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] C.), rimane colpito dalla diversità che vi si nota nella posizione sociale della donna. In Omero la moglie gode di tutta la interesse per la vita pubblica che assorbiva, nella democratica Atene, i cittadini, facendo sentire la necessità ...
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FRANCESE, RIVOLUZIONE
Alberto Maria Ghisalberti
. La molteplicità delle cause, la complessità degli elementi, la varietà dei momenti e delle conseguenze hanno reso sempre difficile il giudizio e la [...] subito il suo equilibrio. La lotta tra moderati ed estremisti copre l'altra tra realisti e democratici. E intanto paurosi conati socialisti minacciano altri pericoli: Gracchus Babeuf eccita la plebe. La Convenzione ricorre alla violenza: schiaccia i ...
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Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni [...] , si rende più difficile la produzione di nuove identità collettive, con rischi per la dinamica sociale e per la stessa organizzazione democratica. Di fronte a tutto questo, dev'essere fortemente affermato il 'diritto di lasciar tracce' senza ...
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PAESI BASSI (XXV, p. 207; App. I, p. 903; II, 11, p. 440; III, 11, p. 297)
Luigi Cardi
Carmelo Gozzo
Jeannette E. Koch Piccio
Eugenia Schneider Equini
Kees Verheul-Liesbeth Crommelin
Gert Jonker
BASSI [...] nuova crisi nel marzo 1977. Alle elezioni del 25 maggio risultò vincitore il Partito socialista che, salendo da 43 a 53 seggi, ottenne la maggioranza relativa (i cristiano-democratici salirono solo da 48 a 49 seggi, mentre Democrazia 66 balzò da 2 a ...
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SCUOLA (XXI, p. 249; App. II, 11, p. 801)
Giovanni CALO'
Vito A. BELLEZZA
Condizioni attuali della scuola. - Lo sforzo di caratterizzare sinteticamente le condizioni attuali e le tendenze evolutive [...] , come portato del continuo aprirsi della s. a nuovi còmpiti e responsabilità sociali. Come la società moderna è democratica nel senso che ormai annulla o pareggia le varie classi sociali, così essa tende a dare alla s. - nelle forme possibili - una ...
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GEORGIA (georg. Sak‛art‛velo; A. T., 73-74)
Giorgio PULLE'
Carlo TAGLIAVINI
Giorgio VERNADSKIJ
Ettore LO GATTO
Gerhard DEETERS
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
La Repubblica socialista sovietista Georgiana [...] e circoli rivoluzionarî. Alla fine del decennio 1890-1900 si costituì a Tiflis il comitato del partito socialista-democratico georgiano. La suddivisione del partito russo in bolscevichi e menscevichi (1903) si verificò anche in Georgia, sebbene ...
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῾IRĀQ
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Giorgio Gullini
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, II, p. 63; III, I, p. 892; IV, [...] tutti più o meno testimoni della difficoltà di sopravvivenza dell'artista in un contesto sociale e politico estremo. Vedi tav. f.t.
Bibl.: Lega scrittori, giornalisti e artisti democratici iracheni in Italia, L'arte Irachena nell'esilio, Firenze 1980 ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] sottoposto a forti tensioni il sistema degli Stati nazionali (v. diritti e sovranità, in questa Appendice).
La cittadinanza democratico-sociale
Negli ultimi decenni dell'Ottocento e poi nel corso del Novecento il modello dello Stato liberale tende a ...
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SOMALIA (XXXII, p. 99; App. II, 11, p. 860)
Lanfranco RICCI
Il 21 dicembre 1949 l'Assemblea generale delle N. U. affidava all'Italia, in amministrazione "fiduciaria", la sua ex-colonia per un periodo [...] 'influenza o preponderanza dei paesi europei "occidentali" o democratici, secondo le linee adottate dal governo dell'Egitto negli cose, e ciò, innanzi tutto, nel campo politico e sociale, più lentamente in quelli tecnici, quest'azione si concentrò nei ...
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ISRAELE.
Matteo Marconi
Silvia Moretti
Livio Sacchi
Elisa Carandina
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Bibliografia. Architettura. Letteratura. [...] Ḥusnī Mubārak per lasciare il posto alle incertezze del processo democratico, in tutti i Paesi arabi dove si stava imponendo sviluppato un approfondimento della relazione tra individuo e norme sociali e linguistiche, un’analisi del rapporto con lo ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...