(XIV, p. 847; App. I, p. 571; II, I, p. 904; III, I, p. 593)
La questione del fascismo. - Scomparso da quasi mezzo secolo come protagonista della politica europea, il f. è tuttora uno dei problemi più [...] della sintesi fascista, avversavano il razionalismo, l'egualitarismo e la concezione progressista delle ideologie democratiche e socialiste, disprezzavano l'individualismo della società borghese liberale e il moderatismo della democrazia parlamentare ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] dell'ex premier, soprattutto in materia di politica fiscale e sociale.
Nonostante il consenso ottenuto dal nuovo governo nella crisi del Golfo, in cui laburisti e liberal-democratici appoggiarono la linea di Major e l'intervento in guerra, e ...
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GIAPPONE.
Anna Bordoni
Giulia Nunziante
Paola Salvatori
Leone Spita
Luisa Bienati
Simone Emiliani
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Bibliografia. Politica economica e finanziaria. [...] 2014, secondo una stima UNDESA (United Nations Department of Economic and Social Affairs). In base ai dati resi noti dal governo, nel 2013 coagularsi e a prendere forza e il Partito democratico, di centrosinistra, registrò una rapida crescita dei ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Elio MIGLIORINI
Massimo BRUZIO
Angelo TAMBORRA
Tibor NACY
Ordinamento politico (XXXIV, p. 683). - Gli avvenimenti che precedettero la seconda Guerra mondiale e le prime fasi [...] schiacciante vittoria del partito dei piccoli proprietarî (245 seggi, contro 70 ai comunisti, 69 ai socialisti, 23 ai nazionali contadini e 2 ai democratici). Questa vittoria non era dovuta tanto alla forza intrinseca del partito stesso (che pure era ...
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Sistema politico
Leonardo Morlino
Problemi di definizione
Il s. p. può essere definito come "un insieme di interazioni, astratte dalla totalità del comportamento sociale, attraverso il quale i valori [...] sostegno esiste ed è necessario anche in ambiti non democratici o addirittura totalitari, e in questo caso è -36).
A. Rapoport, General system theory, in International encyclopedia of the social sciences, 15° vol., New York 1968, pp. 452-58.
S. ...
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Potere
Angelo Panebianco
(XXVIII, p. 117)
Non tutto ciò che il linguaggio comune definisce potere è tale per le scienze sociali. In primo luogo, non lo è la capacità di disposizione e di manipolazione [...] questa tradizione l'approfondimento delle caratteristiche dei regimi democratici e di come il p. si distribuisce A study of the principles of politics, London 1930.
B. Russell, A new social analysis, New York 1938 (trad. it. Il potere, Roma 1953).
G. ...
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SVEZIA.
Michele Castelnovi
Ilenia Rossini
Paola Gregory
Giulio Sangiorgio
– Condizioni economiche. La gestione svedese dell’immigrazione. Storia. Architettura. Cinema. Bibliografia
Demografia e [...] -immigrati, accusati di essere un costo per lo stato sociale e una minaccia per la sicurezza, nel 2007 il dei seggi parlamentari. Il partito di estrema destra e anti-immigrazione Democratici svedesi (SD, Sverige Demokraterna) prese il 5,7% (20 ...
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In prima approssimazione l'a. si può considerare come quel complesso di fenomeni che si manifestano nell'imposizione dall'alto, in forma gerarchica e con il ricorso alla coercizione, di comandi, ordini, [...] . Si sono così aperti spazi che l'opposizione democratica ha potuto sfruttare con maggiore o minore successo ( The politics of mass society, Glencoe 1959; B. Moore jr., Social origins of dictatorship and democracy, Boston 1966 (trad. it., Torino ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] equivoco addirittura secondo i suoi avversarî di destra e di sinistra. Il governo legale, le forze "democratiche", i menscevichi e i socialisti rivoluzionarî non possono impedire che i bolscevichi si mettano alla testa della lotta contro Kornilov. Il ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] la sostanza delle cose è già cambiata, almeno per certe classi sociali. Siamo all'antropomorfismo. L'animale, la pianta, il feticcio (che esercizio delle libertà individuali proprie dei regimi democratici. In seguito al risultato delle prime elezioni ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...