Diritto costituzionale tra memoria e mutamento
Angelo Antonio Cervati
Tecnici del diritto, politici e storici percorrono itinerari diversi nel fornire all’opinione pubblica orientamenti nella valutazione [...] del “periodo transitorio” verso nuovi valori politici, democratici e repubblicani, aprendo orizzonti a un dialogo tra politici ad adeguarsi alle esigenze di un profondo mutamento politico e sociale del Paese. Se mi permetto di far cenno a queste ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] 1915 fondò a Roma, e pubblicò fino al giugno 1919, il settimanale La Polemica socialista, in cui polemizzò contro gli interventisti democratici, nazionalisti e salandrini, collegandosi con i giolittiani, specialmente con il direttore della Pubblica ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] lista comune con gli altri partiti democratici, acconsentì alla politica di unione popolare 198 s.; E. Gonzales-A. Greppi, In memoria di E. C. primo sindaco socialista di Milano, Milano s.d.; C. Silvestri, Matteotti, Mussolini e il dramma italiano, ...
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Rappresentanza politica nazionale e europea
Amedeo Barletta
Il contributo affronta il tema della rappresentanza politica alla luce delle profonde trasformazioni che hanno interessato il funzionamento [...] retti da opzioni politiche mainstream riconducibili alla tradizionale dicotomia tra popolari e conservatori da un lato e socialisti e democratico-progressisti dall’altro. Un tale modello di sviluppo politico è ora messo in discussione dall’ascesa ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] coscienze umane". Pur con un gruppo dirigente estremamente composito, con un De Felice "propugnatore dell'accordo fra democratici, socialisti ed anarchici" (a Reggio Emilia aveva chiesto il reingresso degli anarchici), un Barbato che si dichiarava ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] ricadute sul benessere dei popoli. Gli ordini democratici che emersero nella Toscana medioevale poggiavano sul confermare la sua impotenza a fornir criteri pratici per risanare que’ vizi sociali che essa stessa ha in gran parte generato (p. 48).
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Il declino della legge statale
Chiara Meoli
L’eccessiva complessità della legislazione e, più in generale, la crisi della legge si configurano come una rilevante questione politico-istituzionale nell’evoluzione [...] divaricazione delle domande di regolazione conseguenti all’espansione delle politiche di intervento normativo tipiche del modello democratico-sociale, ossia nell’emergere, di fronte allo sviluppo della società, di una molteplicità e complessità di ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] di Sicilia,16-17 apr. 1894, parzial. riprodotto in Autodifese di militanti operai e democratici italiani davanti ai Tribunali, a cura di S. Merli, Milano 1958, pp. 65-72; Il socialismo difeso da N. B. al Tribunale di guerra, Roma 1895. Fu autore di ...
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DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] ) e aderì agli ideali umanitari della massoneria, che negli anni '60 ebbe a Napoli una forte componente democratica (Scirocco, Democrazia e socialismo, pp. 138-41).
Apparve tra gli attivisti del partito d'azione nella primavera 1862, come promotore ...
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TULLIO-ALTAN, Carlo
Paolo Sibilla
TULLIO-ALTAN, Carlo. – Nacque a San Vito al Tagliamento, già provincia di Udine, il 30 marzo 1916, da Francesco, imprenditore agrario di antica nobiltà terriera, e [...] 1992; Ethnos e civiltà. Identità etniche e valori democratici, Milano 1995; Gli italiani in Europa. Profilo storico La democrazia non è esportabile, mai, comunque, sulla canna dei fucili, in Social Trends, 2003, n. 101, pp. 11 s. Fra i numerosi ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...