Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] di nuove Anagrafi, che devono assicurare un più attento controllo sociale e fiscale (297); innovativo e ispirato ad alti ideali filosofici il piano per una ridivisione democratica di Venezia in sei sezioni (sul modello francese), al posto ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] trovarsi il tecnico 'inventore', soprattutto negli ordinamenti 'democratici' (come a Firenze o a Siena), con di un vecchio saggio e virtuoso, non dell'operoso ma socialmente modesto ingegnere, quella che viene offerta dai testimoni degli ultimi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] a un convegno su “Pianificazione economica in regime democratico” tenutosi nel 1953 all’Accademia dei Lincei (Barucci anni Settanta e Ottanta, l’espansione, a fini di controllo sociale, di una spesa pubblica che assunse i caratteri del puro sostegno ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] che sono inadeguate, cioè di una società che non ha conosciuto, non dico la rivoluzione sociale, ma nemmeno, in ultima istanza, la rivoluzione democratica e liberale»: G. Dossetti, Crisi del sistema globale, in Giuseppe Dossetti. Prime prospettive e ...
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Pedagogia
Maria Corda Costa
di Maria Corda Costa
Pedagogia
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni. 3. Positivismo, herbartismo e pedologia. 4. La reazione al positivismo. 5. Gli apporti della psicologia. 6. [...] postwar world, New York 1948.
Stefanini, L., Personalismo sociale, Roma 1952.
Ulich, R., Fundamentals of democratic education, New York 1940 (tr. it.: Fondamenti dell'educazione democratica, Firenze 1954).
Visalberghi, A., I problemi della ricerca ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] delle comunità, la vita quotidiana dei ceti medio-bassi, i conflitti sociali, le concezioni politiche democratiche, ricercando nel mondo altomedievale precedenti dei problemi sociali e istituzionali del nostro tempo.
Se, invece, rivolgiamo la nostra ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] pare essere una società in cui si afferma e domina la mobilità sociale, in cui le classi mobili si sostituiscono progressivamente agli 'ordini' del resto già nel XVIII secolo, allo schieramento democratico e progressista. Se ne accorgono subito, sin ...
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FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] Parsons per il suo ottimismo nei confronti del funzionamento delle strutture democratiche una volta istituzionalizzate, e più in generale della stabilità degli ordinamenti sociali moderni. Sciulli (v., 1992) oppone a questa posizione la convinzione ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] all'inefficienza burocratiche e alla corruzione (v. Buchanan e Tullock, 1962). I dilemmi tra la scelta sociale e i valori individuali nei sistemi democratici sono stati descritti da Kenneth Arrow (v., 1963²). Non mancano esempi, inoltre, di economie ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] capacità sociorivoluzionaria (se si trascurano le negazioni velleitarie) di eliminare le storiche passività del parlamentarismo democratico e le sperequazioni sociali che ne sono alla base; d'altro canto la catastrofe tedesca ed europea provocata dal ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...