Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] imperialista, il mito della n., anche quando rimaneva associato con ideali democratici e liberali, era tuttavia mescolato ai miti del razzismo, del darwinismo sociale, del militarismo, della missione civilizzatrice, e si compendiava nella visione del ...
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SOCIOLOGIA (XXXI, p. 1019; App. III, 11, p. 761)
Franco Ferrarotti
Giovanni B. Montironi
La diffusione della sociologia alla fine della seconda guerra mondiale. - La s., per lo più ridotta a tecnica [...] senso e la valenza del concetto marxiano di dialettica ed è rimasto sostanzialmente un democratico jeffersoniano che tendeva a tradurre in imperativi etici le crisi economiche e sociali di cui non riusciva a darsi conto sul piano conoscitivo. Gli va ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] , ii, pp. 170-71).
In questo quadro di ingegneria sociale, la discussione e il confronto fra posizioni e soluzioni diverse - Questo è il punto d'incontro fra l. e movimento democratico. Ma la coincidenza finisce qui, perché diversi sono gli obiettivi ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] . In marzo scoppiava la rivoluzione, e il 15 lo zar doveva abdicare. Fu istituito un governo provvisorio, con democratici e socialisti moderati. Esso voleva proseguire la guerra: e per farla accettare al popolo affermò di proporsi una pace giusta ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] sostituito i fini privati nel plasmare la vita economica e sociale", in cui cioè sia diffusa la persuasione che lo Stato l'uno in opposizione all'altro ai danni degli ordinamenti liberal-democratici, la cultura europea fra le due guerre e dopo il ...
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Sovranità
Danilo Zolo
(XXXII, p. 188)
Le diverse concezioni della sovranità
Alla fine del 20° secolo è necessario considerare un fattore che accentua la crisi dell'idea europea di sovranità: il processo [...] , e in particolare nelle colonie della Nuova Inghilterra. Nel Contrat social J.-J. Rousseau elabora filosoficamente questa nozione attribuendole un carattere assoluto e democratico nello stesso tempo. In questa versione l'idea di s. popolare ...
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SOCIOLOGIA DELLA LETTERATURA
Romolo Runcini
. Una disciplina critica nuova, come la s. della l., incontra le prime difficoltà nella stessa definizione del suo statuto epistemologico. Essendo nuova, [...] (che sarebbe morto nella guerra di Spagna a fianco dei democratici) registra con Studies in a dying culture, Londra 1938 (trad. it., Torino 1948), lo stato di frustrazione sociale della piccola borghesia che si riflette nell'irrazionalismo di quegli ...
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Ideologia
Remo Bodei
(XVIII, p. 706)
Fine dell'ideologia o crisi dell'utopia?
Negli ultimi decenni del Novecento si è molto parlato di 'morte', 'fine' o 'tramonto' dell'i. (cfr., per es., Bell 1960; [...] regimi o partiti politici, per lo più non democratici. Tale presunto tramonto è stato spesso interpretato in parola: ossia, non nega più, non trasforma più il dato naturale e sociale con una Lotta cruenta e un Lavoro creatore" (Kojève 1947; trad. it ...
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TEXAS (A. T., 143-144)
Piero LANDINI
Henry FURST
Il più vasto degli stati della confederazione nord-americana, situato tra 25° 51′ e 36° 30′ di lat. N. e 93° 31′ e 106° 38′ di long. O., confinante [...] civile. Da allora ha sempre votato con i democratici, con la sola eccezione dell'elezione presidenziale nel 1928 1837-45, Parigi 1932; W. C. Holden, Alkali trails, or social and economic movements of the Texas frontier, 1846-1900, Dallas 1930; F ...
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TRASPARENZA AMMINISTRATIVA.
Alfredo Moliterni
- La trasparenza amministrativa nello Stato democratico e pluriclasse. Accesso ai documenti amministrativi e trasparenza. Trasparenza amministrativa e obblighi [...] processo di rafforzamento della burocrazia rispetto agli altri corpi sociali (M. Weber, Economy and society. An outline of interpretive sociology, 1978, p. 992).
L’avvento dello Stato democratico e pluriclasse renderà invece più urgente l’esigenza di ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...