BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] sentimenti assurti ad elaborazione ideologica ed animatori di sforzi coscienti"): la religione "liberale-democratica", la religione "social-comunista", la religione "nazionalistico-imperialistica" e la religione "democristiana"; tutti, per vie divine ...
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Illuminismo
Termine coniato per calco del tedesco Aufklärung («rischiaramento») e invalso nel lessico storiografico a partire dal tardo Ottocento, quale denominazione del grande e composito movimento [...] a prospettive palingenetiche, riflettendo, nelle sue istanze di giustizia sociale e di rigenerazione morale, orientamenti diffusi nella cultura illuministica. Anche per i non democratici Helvétius e Mably l’ideale della repubblica innervata dalla ...
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Leila El Houssi
Il modello Tunisia
La ‘primavera tunisina dei gelsomini’ non ha ceduto il passo al temuto ‘inverno’, anche grazie alla nuova Costituzione frutto della mediazione tra laici e islamici. [...] sfide e di ostacoli per realizzare la transizione politica democratica, nel gennaio 2014 è entrata in vigore in Tunisia si compie in maniera diffusa attraverso la rete costituita dai social network, dalle moschee, da alcune associazioni culturali o ...
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Vedi Svezia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nel Diciassettesimo secolo la Svezia rappresentava una della maggiori potenze europee, posizione che andò progressivamente perdendo – assieme ai [...] . Il settore pubblico in Svezia, a ogni modo, continua a rivestire un ruolo chiave. Il nuovo governo social-democratico deve necessariamente mediare con le istanze dei partiti di centro per poter governare, tuttavia presenta un’agenda molto ambiziosa ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] riguardanti l'associazione Libertà e giustizia); A. Scirocco, Democrazia e social. a Napoli dopo l'Unità (1860-1878), Napoli 1973, ad nomen (attenta ricostruzione dell'ambiente democratico napoletano in cui il D. operò e della sua azione); cfr ...
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Renzo Guolo
Le cause delle rivolte arabe
Le rivolte che, in Nord Africa e in Medio Oriente, hanno travolto o fatto traballare i regimi autocratici sono il prodotto di molteplici cause. Innanzitutto la [...] messo in discussione da studenti e intellettuali democratici. La spietata repressione di una protesta pacifica si è verificata una vera e propria svolta nell’impiego di social network e social media da parte dei cittadini, ma anche dei governi, ...
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Paolo Branca
Prove di democrazia nel mondo islamico
Le rivolte che si sono susseguite a catena in molti paesi del Nord Africa e del Medio Oriente sul finire del 2010 e nei primi mesi del 2011 sono presto [...]
Lo scarto generazionale saprà prendere il posto di quello sociale?
I numeri parrebbero esserci: oltre la metà della popolazione nel mondo arabo daranno vita a regimi realmente democratici, diversi paesi a maggioranza musulmana possono già oggi ...
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Qualifica assunta nell’Ottocento in varie nazioni dai partiti propugnanti la realizzazione degli ideali propri della democrazia di tipo rousseauiano e rifacentesi alla Rivoluzione francese. Loro programma [...] ), in Russia prima della rivoluzione (partito costituzionale-democratico o dei cadetti), in Austria, Germania e altrove (partito democratico-sociale o social-democratico). In Gran Bretagna l’istanza democratica è stata portata innanzi con significato ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] ogni parte di terra che un fittavolo tenesse da un signore socialmente più elevato, formava un anello in una catena facente capo al in poi, fenomeni paralleli all'avvento di principî democratici, hanno reso impossibile non solo una dittatura in ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] 1848, in occasione delle elezioni politiche, il Partito democratico fondò un comitato cui diede il nome di Solidarité beneficia; reti di s. di questo tipo sono nate anche nell'ambito sociale. K.-O. Hondrich e C. Koch-Arzberger (1992, pp. 58 ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...