COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] che la parte migliore della borghesia dia la mano al popolo e combatta con esso". Il 27 ag. 1882 repubblicani, socialisti e democratici di tutta la regione si dettero convegno per redigere una piattaforma elettorale comune. Si costituì l'Unione ...
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Le biblioteche tra conservazione e rinnovamento
Antonella Agnoli
Esistono due Italie per quanto riguarda l’economia, la politica e anche la cultura. Se nel complesso del territorio nazionale le biblioteche [...] con gli altri Paesi europei che hanno individuato nella biblioteca un servizio fondamentale per la costruzione sociale, civile e democratica della collettività. Inutile citare qui l’ambizioso piano francese varato dal ministro della Cultura Jack Lang ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] le condizioni del mercato del lavoro e la situazione sociale del paese di arrivo. In questi casi i in Colombia e tra uno e due milioni di sfollati interni in Repubblica Democratica del Congo, Pakistan, Iraq, Somalia e Sudan.
Il numero di rifugiati ...
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Regimi politici
Leonardo Morlino
Definizione e realtà diverse
Rispetto al suo uso limitato e derogatorio di senso comune o a quello più strettamente giuridico, l'espressione 'regime politico' ha ormai [...] , cioè della creazione di numerose e nuove democrazie anche in contesti culturali e sociali estranei e molto distanti da quelli in cui i regimi democratici sono inizialmente sorti.
Dunque, le direzioni di cambiamento appena indicate, l'emergere della ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] secondo P., tanto più opportuna in quanto i sistemi democratici, rispondenti all'esigenza di opporsi "ai monopoli di .
J.-Y. Calvez-J. Perrin, Église et société économique. L'enseignement social des papes de Léon XIII à Pie XII, ivi 1961.
R. Coste, ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] 'anno IV (26 ott. 1795) ridiede la libertà ai democratici che languivano in prigione. Tra gli amnistiati erano il B Onnis, Teresa Poggi nella vita di F. B., in Movimento operaio e socialista, XIV (1968), pp. 3-23.
Sui progetti giacobini e l'azione ...
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Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] 2010) mostrano che non esiste alcuna differenza statisticamente significativa tra paesi democratici e non democratici per consumo pubblico, istruzione pubblica e spesa sociale in rapporto al prodotto interno lordo.
Dunque, malgrado i rapporti tra ...
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Andrea Manciulli
Dal 1949 l’Organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Nord è il sistema integrato di difesa militare finalizzato a coordinare le forze armate degli stati membri dell’Alleanza.
All’atto [...] eventualità di un attacco dell’ex Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (Urss). La previsione per cui un attacco il mezzo più efficace per promuovere e difendere i valori democratici oltre i confini transatlantici. Dal vertice di Lisbona, la ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] relazioni industriali e di un aumento delle spese per i servizi sociali; essa, tuttavia, si sfaldò nell'aspro conflitto dell''inverno dello 1981). Questo non li rende, tuttavia, maggiormente democratici.Fin dalla sua riscoperta alla metà degli anni ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] quanto del pubblico, se i mass media non avessero perso di vista la loro funzione sociale e se molti governanti democratici non avessero palesemente nascosto o manipolato informazioni fondamentali per i loro concittadini.
Nell’ipotesi, probabile ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...