Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni [...] , si rende più difficile la produzione di nuove identità collettive, con rischi per la dinamica sociale e per la stessa organizzazione democratica. Di fronte a tutto questo, dev'essere fortemente affermato il 'diritto di lasciar tracce' senza ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] identificare quest'ultima con la pianificazione economica - e quindi sociale e politica. E in realtà, per quanto ciò possa può essere frutto di una politica indifferentemente dittatoriale o democratica, a seconda del tipo di società nella quale essa ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] facevano parte ministri appartenenti ai tre partiti: il cattolico, in cui era cresciuta di forze la frazione democratica, il socialista, che dalle elezioni del 1919 aveva veduto accrescersi notevolmente i proprî effettivi, e il liberale, che aveva ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] sottoposto a forti tensioni il sistema degli Stati nazionali (v. diritti e sovranità, in questa Appendice).
La cittadinanza democratico-sociale
Negli ultimi decenni dell'Ottocento e poi nel corso del Novecento il modello dello Stato liberale tende a ...
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. Con questo nome, o con quello di "lavoratori sociali", vengono designati, nell'ambiente italiano, coloro che svolgono attività corrispondenti a quelle delle assistantes sociales della Francia o della [...] sociale intesa come "lavoro sociale" (social work, travail social) o "servizio sociale" (social service, service social), , che costituisce un aspetto peculiare della generale vita democratica di uno stato moderno, distinto da quello propriamente ...
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I movimenti migratori possono assumere una connotazione individuale o collettiva; volontaria o forzata; interna o internazionale. Si configura una dimensione collettiva laddove sono intere popolazioni [...] ordine pubblico e il benessere generale in una società democratica (art. 29 della Dichiarazione universale). Di converso, di origine; i diritti all’accesso al lavoro e all’assistenza sociale e sanitaria (sia pure entro certi limiti) e il diritto all ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] e l'agricoltura; l'OIL, per l'organizzazione del lavoro e i rapporti sociali; l'OMS, per la salute. Ne fanno parte press'a poco gli comunista, che nel 1948 comprende, con la Repubblica Democratica Tedesca e l'Albania, otto Stati dell'Europa orientale ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] di Stato, e si colgono gli aspetti essenziali di questa: non solo i caratteri ‛repubblicano', ‛democratico' e ‛laburista', ma quello stesso carattere ‛sociale' e ‛solidaristico', che è intimamente legato a quest'ultimo (e trova più ampia enunciazione ...
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Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] Costituzione italiana del 1948: è elevato a fondamento stesso della Repubblica democratica (art. 1) e sancito come diritto-dovere del cittadino (art. 4), in un quadro di solidarietà sociale (art. 2) e di eguaglianza formale e sostanziale (art. 3 ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] assistenziale e centralizzata. Esso rappresenta uno sviluppo del riconoscimento normativo degli interessi sociali proprio del liberalismo, e punta a una nuova forma democratica che sia espressione dell'emancipazione e dell'allargamento dei diritti di ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...