Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] Appèl (CDA), nuova formazione che raccoglieva i partiti cristiani. Nel 1989 CDA e PvdA varavano un nuovo centrosinistra di cui D. Coster fu l’animatore. Fra gli autori di orientamento socialista e comunista vanno ricordati A.M. de Jong, J. Last, A. ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] Iberica, Penisola; Lusitani). Nell’11° sec. la riconquista cristiana avvenne a opera dei re di León, Ferdinando il Grande il 29,5% dei consensi e 79 su 230 seggi, seguita dal Partito socialista, che ha ricevuto il 28,6% dei voti e 77 seggi; in ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] a monarchici, Partito dell'uomo qualunque e liberali di destra il 46%, con le sinistre (comunisti, socialisti, azionisti, repubblicani) al 41% e la DC (Democrazia Cristiana) solo al 9,2%. Nel 1950 la DC, dopo la creazione della Cassa del Mezzogiorno ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] B. Heath, Cambridge-Londra-New York 1981; J.L. Dillard, Toward a social history of American English, Berlino-New York-Amsterdam 1985; J.A. Fishman e il collasso delle ''grandi narrazioni'' (la cristianità, il marxismo), lo smarrimento del senso dell' ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] , di un t. che colpisce essenzialmente dall'estermo il sistema sociale, generato da situazioni e settori particolari. I gruppi armati sorti (A. Ronchey). Il sequestro del presidente della Democrazia cristiana A. Moro e la strage della sua scorta in ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
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Confini e area. - Secondo gli accordi [...] pone condizioni al prolungamento della collaborazione di governo con la democrazia cristiana.
Un fenomeno analogo avviene sulla sponda socialdemocratica. Un estremo tentativo di unificazione socialista punta a sanare le conseguenze dell'alleanza fra ...
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(XIV, p. 847; App. I, p. 571; II, I, p. 904; III, I, p. 593)
La questione del fascismo. - Scomparso da quasi mezzo secolo come protagonista della politica europea, il f. è tuttora uno dei problemi più [...] nazismo, idealistico-volontaristica nel f., mistico-cristiana nel movimento della Guardia di ferro. Il M. Leeden, Roma-Bari 1975; G. Germani, Autoritarismo, fascismo e classi sociali, Bologna 1975; G. L. Mosse, The nationalization of the masses, New ...
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(XIV, p. 990; App. IV, I, p. 766)
Dopo l'esplosione degli anni Settanta, la lotta per il diritto alla sessualità e all'aborto, contro la violenza sulle donne e per il cambiamento globale della società [...] tra sinistre, verdi e partiti laici e la Democrazia Cristiana, sia sul titolo della legge sia sulla procedibilità d'ufficio Greenham Common (1982-83). In Svizzera la tradizionale pace sociale viene rotta da una giornata di sciopero delle donne, ...
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(App. II, i, p. 731; III, i, p. 455; v. Croazia-Slavonia, XI, p. 990; v. Iugoslavia, App. IV, ii, p. 275; V, iii, p. 88)
Popolazione
La Repubblica di C. è uno degli Stati sovrani nati dalla dissoluzione [...] composta dalla Dieta democratica istriana e dal Partito dei contadini insieme ai popolari, all'Unione cristiana e al Partito della Slavonia-Baranja, ottenne il 18,3%, i social-liberali l'11,6% e il Partito socialdemocratico (ex comunista) l'8,9%. L ...
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STRAUSS, Franz Josef
Ullrich Hartmut
Uomo politico, nato a Monaco il 6 settembre 1915. Landrat del circondario Schongau (1946), membro del Consiglio economico della "Bizona" anglo-americana (1947-48). [...] è affermato come leader della CSU (la democrazia cristiana bavarese) fin dal 1955, promuovendone una radicale sovietico. Avversario intransigente sia dell'Ostpolitik sia della coalizione social-liberale, S. è diventato l'effettivo leader nazionale ...
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mamma pancina loc. s.le f. Figura di donna caratterizzata dall’esibizione sui social network del proprio amore entusiasta di infaticabile custode materna dei figli, spesso con esiti di comicità involontaria. ◆ Mamme pancine: non è il nome di...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...