TULLIO-ALTAN, Carlo
Paolo Sibilla
TULLIO-ALTAN, Carlo. – Nacque a San Vito al Tagliamento, già provincia di Udine, il 30 marzo 1916, da Francesco, imprenditore agrario di antica nobiltà terriera, e [...] Francesco (il noto e apprezzato vignettista Altan), Cristiana ed Elisabetta.
Nel 1943 si dichiarò ispirato dalla La democrazia non è esportabile, mai, comunque, sulla canna dei fucili, in Social Trends, 2003, n. 101, pp. 11 s. Fra i numerosi articoli ...
Leggi Tutto
PIRELLA, Emanuele
Massimiliano Panarari
PIRELLA, Emanuele. – Nacque a Reggio Emilia il 9 gennaio del 1940, figlio di Demetrio e Maria Masini. Cresciuto a Parma, si laureò in lettere moderne presso l’Università [...] il mondo della cultura, nuovamente quello di ispirazione cristiana, ai vari livelli, e quello della sinistra ama mi segua»), fecero furore, interpretando con successo il clima sociale di voglia di cambiamento (come pure, per converso, ricevettero ...
Leggi Tutto
CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] C. fu chiamato nella facoltà di scienze sociali per gli insegnamenti di diritto internazionale pubblico e internazionali, a cura di G. Anichini, Roma 1945, ad Indicem;Id., Democrazia cristiana. Istituti e forme, Roma 1951, I, pp. 372, 376 s.; Id. ...
Leggi Tutto
RICALDONE, Pietro
Marta Margotti
RICALDONE, Pietro. – Nacque a Mirabello, in provincia di Alessandria, il 27 luglio 1870 da Luigi e da Candida Raiteri; suo fratello Francesco era maggiore di otto anni.
Fu [...] fondò nel 1941 la casa editrice Libreria della dottrina cristiana (Ldc); favorì il completamento delle Memorie biografiche di e la convergente intenzione di mantenere un armonico ordine sociale favorirono una duratura collaborazione tra la FIAT e la ...
Leggi Tutto
NARDI, Giovanni
Elisa Andretta
– Nacque a Montepulciano attorno al 1585, da Bernardino, di professione medico.
Frequentò la facoltà di arti e medicina dell’Università di Pisa dimorando presso il collegio [...] , p. 463; G. Calvi, Histories of a plague year: the social and the imaginary in Baroque Florence, Berkeley - Los Angeles 1989, pp. Umanesimo e Controriforma, in Sandalion. Quaderni di cultura classica, cristiana e medievale, XXXI (2008), p. 200; M. ...
Leggi Tutto
PADULA, Giovanni
Salvatore Lardino
PADULA, Giovanni. – Nacque a Matera il 14 agosto 1885, primogenito di Giacinto, carrettiere e commerciante, e di Maria Luigia Tamburrino, che contribuiva al bilancio [...] sociale furono consacrati dall’ascesa politica di Giovanni, tra i fondatori della Democrazia cristiana materana pp. 477 s.; G. Riccardi, Per uno studio delle dinamiche sociali nell’Ottocento meridionale: il caso dei Riccardi a Matera, in Bollettino ...
Leggi Tutto
VINAY, Tullio
Simone Baral
– Nacque a La Spezia il 13 maggio 1909, terzogenito del maestro valdese Pietro Giosuè e di Iside Saccomani, figlia del direttore della scuola della missione battista, dove [...] , l’ambientalismo e i diritti al lavoro, alla tutela sociale e della donna.
Se la costruzione di Agape era stata antologia di scritti curata da Goffredo Fofi Speranze umane e speranza cristiana. Scritti religiosi e politici, Roma 2014.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
CRAGLIETTO, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Novacco (Pisino d'Istria, l'odierna jugoslava Pazin) il 10 maggio del 1884, da Stefano, che, di modesta famiglia chersina, era insegnante nella scuola elementare [...] Berti. Quando poi questi venne eletto deputato per il partito social-riformista aderente al blocco nazionale, il C. assunse la di quattro partiti (il C. vi rappresentò la Democrazia cristiana) e affiancato da una Consulta.
Il Comitato di liberazione ...
Leggi Tutto
mamma pancina loc. s.le f. Figura di donna caratterizzata dall’esibizione sui social network del proprio amore entusiasta di infaticabile custode materna dei figli, spesso con esiti di comicità involontaria. ◆ Mamme pancine: non è il nome di...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...