MEZZADRIA (XXIII, p. 147; App. II, 11, p. 306)
Giovanni CARRARA
A parziale modifica della disciplina della m. contenuta nel codice civile sono intervenute le norme dell'Accordo per la tregua mezzadrile e delle leggi di proroga dei contratti agrarî.
L'art. 4 della legge 4 agosto 1948, n. 1094, ha attribuito valore di legge all'Accordo per la tregua mezzadrile, stipulato il 24 giugno 1947 tra le organizzazioni ...
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LOCAZIONE
Roberto MONTESSORI
Giuseppe TASSINARI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - Già nel diritto romano la locatio conductio presenta tre tipi fondamentali: locatio rei, locatio operis faciendi, [...] hanno avuto il sopravvento e si sono affermate in un disegno di legge presentato al Senato.
Vedi anche le voci mezadria; soccida.
Locazione di opere e di opera. - Grande la varietà dei rapporti che si configurano come locazione di opere e di opera ...
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SCORTE
Fulvio Maroi
. Con questo termine si designano quelle cose mobili che, in quanto sono destinate allo sfruttamento agricolo di un fondo, si considerano a esso organicamente collegate. La legge [...] il prezzo della stima iniziale; quanto alla restituzione di bestiame consegnato a stima nel contratto di locazione o dato a soccida semplice o di ferro si ritiene che essa vada fatta nella stessa qualità e quantità senza tener conto dell'aumento o ...
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MEZZADRIA (fr. bail à metayage; sp. aparcería; ted. Teilpacht; ingl. farm)
Giuseppe Tassinari
La mezzadria o mezzeria o metateria è una forma di colonia parziaria che ha queste caratteristiche, comuni [...] dalla Corporazione dell'agricoltura e approvate dal Consiglio nazionale delle corporazioni.
V. anche le voci colonia parziaria e soccida.
Bibl.: E. Méplain, TGraité du bail à portion de fruits, Moulins 1850; M. Waaser, Die Colonia partiaria, des ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] che comportano l’assunzione o la suddivisione del rischio dell’impresa agricola, come la mezzadria, le colonìe parziarie, la soccida, l’affitto di fondi rustici, sia a coltivatore diretto sia a conduttore non coltivatore diretto. Sennonché, dopo una ...
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. Per "diritto agrario" s'intende il complesso delle norme, sia di diritto privato sia di diritto pubblico, che regolano i soggetti, i beni, gli atti e i rapporti giuridici pertinenti all'agricoltura: [...] particolari in agricoltura, soprattutto nelle varie forme di partecipazione al prodotto concessa al lavoratore (partecipanze). V'è poi la soccida, che ha per oggetto la cura e il godimento del bestiamc, la cui essenza varia nelle diverse forme in ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] disciplinati dal codice (così la comunione legale tra coniugi), e alcuni contratti nominativamente regolati (così la mezzadria e la soccida), si possano o meno, ricondurre sotto il concetto di società.
In relazione a ciò che costituisce l'oggetto ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] , sicuramente per i tipi di Johann Vydenast, della Repetitio l. si pascenda pecora (C.2,3,9), in realtà una trattazione sulla soccida, pubblicata di nuovo a Milano e a Siena nel 1490. Sotto la data 14 giugno 1477, sempre a Perugia, il Vydenast stampò ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] con donna di pari condizione sociale, e di piccoli guadagni quali si potevan ricavare dal dar bestiame a soccida o caposalvo, imponeva limitazioni, e generava strettezze quando occasioni straordinarie richiedessero spese di qualche momento o per ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] capitoli 160-198 e raccoglie disposizioni su diversi argomenti. Le prime regolano il cosiddetto cumone o contratto di soccida, che consiste nella società tra il proprietario e il conduttore del gregge. Gli altri capitoli contemplano relazioni rurali ...
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soccida
sòccida (ant. sòccita) s. f. [lat. sociĕtas «società» (nella variante pop. sòcietas)]. – Contratto diretto a costituire un’impresa agricola di natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone...
soccidante
s. m. e f. [der. di soccida]. – Colui che dà a soccida, cioè concede al soccidario il bestiame da allevare o il terreno per il pascolo, a seconda del tipo di contratto (v. soccida).