COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] il C. strinse duratura amicizia con Carlo Gozzi, anch'egli al servizio in armata, che ne ricorderà nelle sue Memorie l'"animo soave", la "indole gioviale", il "diletto per le belle lettere".
Ottenuta nel 1745 la nomina a segretario del Senato, il C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Londra presso il tipografo John Bill, sotto lo pseudonimo di Pietro Soave Polano (cfr. Yates 1944).
Certo, su Sarpi grava il in esso venivano rivolte al papato. La risposta a Pietro Soave Polano veniva ristampata nel 1654, dedicata a papa Alessandro ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] il C., che ha visitato accuratamente tutta la zona, li ritiene, tutto sommato, più fortunati dei "cittadini"; godono d'"aria più soave", di "siti più ameni", d'un "clima più temperato". I "pascoli" montani ed i "boschi" li consolano della mancanza di ...
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GARZONI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia non dopo il 1353 da Bandino di Giovanni e da Elisabetta Pisani. Il padre, che risiedeva nella contrada di S. Fantin, era un ricco mercante di origine [...] Zecca, durante l'estate compì un pellegrinaggio in Terrasanta insieme con i figli; quindi (1407) fu per pochi mesi capitano a Soave, ma già agli inizi di giugno era a Venezia, dove di lì a poco assunse la carica di consigliere ducale.
Il periodo ...
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LUCREZIA Barberini, duchessa di Modena
Grazia Biondi
Nacque a Palestrina, presso Roma, il 3 nov. 1628 da Taddeo - generale della Chiesa, principe di Palestrina, prefetto di Roma, nipote di papa Urbano [...] Gaspare Vigarani, dove "Primavera cantò alla sposa versi sontuosi, rallegrandosi che le api barberine, venendo a suggere il miele soave dei gigli estensi, promettessero una nuova età dell'oro". Il duca Francesco aprì per la prima volta alla curiosità ...
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CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] anni seguenti diede alle stampe due fortunati almanacchi, il Guazzabuglio di parole (Milano 1832)e Al mio più soave pensiero (Milano 1833).
Frattanto aveva ripreso l'attività politico-cospirativa e nel 1833 venne arrestato e coinvolto nei processi ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] il suo esordio del 1579 nella vita politica come savio agli Ordini (ma non va confuso col più anziano omonimo capitano a Soave nel 1574), nella quale veste stende, nel novembre del 1580, una relazione sullo statcr dell'Arsenale. Ed è di nuovo savio ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] Teresa, il C. inseriva l'anno seguente negli Opuscoli scelti (Milano 1790) raccolti da C. Amoretti e F. Soave un Transunto delle osservazioni sui vegetabili dell'America settentrionale, e pubblicava a Milano nel 1791, in collaborazione col fratello ...
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DONA (Donati, Donato), Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 30 marzo 1583, figlio unico di Lorenzo di Alvise, del ramo che risiedeva a Castello, e Laura Bon del procuratore Alessandro.
Il padre [...] di dar ordini, et comandar altro spettante per il pubblico servitio; il che tutto come in sanità m'è stato soave et legiero, così hora mi è impossibile poter sustentare alcuna attione, et operatione". La sua richiesta fu prontamente esaudita, ma ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] d'avere / con reggimenti belli". Nella prosa di autocommento Dante scrive: "Dov'è da sapere che Federico di Soave, ultimo imperatore de li Romani, [...] domandato che fosse gentilezza, rispuose ch'era antica ricchezza e belli costumi" (Convivio ...
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soave1
soave1 (ant. süave) agg. [lat. suavis, della stessa radice di suadere «persuadere»]. – 1. Che dà ai varî sensi e all’animo un’impressione di dolcezza delicata e gentile: sapore, profumo s.; Così a l’egro fanciul porgiamo aspersi Di...
soave2
soave2 (propr. Soave) s. m. – Vino bianco prodotto nella zona collinare del comune di Soave (da cui prende il nome) e del vicino comune di Monteforte d’Alpone, in prov. di Verona, con uve dei vitigni garganega e trebbiano di Soave:...