PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] Concilio di Trento ove insieme rifiutasi con autorevoli testimonianze un’Istoria falsa divulgata sull’istesso argomento da Pietro Soave Polano (Roma ), un «misto consapevole di storia e apologia» (Scotti, 1962, p. 26).
Fu Bernardino Spada, presidente ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] e il Gonzaga prendevano Legnago, Porto, Lonigo, Castelbaldo, Brendola, Montecchio Maggiore, Arzignano, Montorso, Valdagno e infine Soave (il 23 maggio).
Il controllo di questi importanti centri della pianura veronese e vicentina consentì poi loro di ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] sentire la minaccia franco-imperiale, ebbe la nomina di provveditore in campo a Treviso. Massimiliano era a Rovereto, Lonigo e Soave erano cadute, "tuti erano in fuga": il fronte era ormai sulla linea Padova-Treviso, a Padova stava il Gritti. Il ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] Del resto, è di per sé significativo il fatto che non pochi di questi lavori pubblici riguardino centri minori del territorio (Soave, Marostica, Riva del Garda) o la città di Vicenza (la cinta muraria, i granai signorili). È da ricordare, infine, che ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] di nuovi caratteri, soprattutto femminili, non necessariamente comici (Eugenia, I, 6: Mi vuol già misera, I, 14: Si fa soave). Il L. non rinuncia, per altro verso, a rituali imprestiti popolareggianti (canzoni a dispetto, ritmi di danza, tamburelli e ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] , Venezia 1971, pp. 162-171; R. Brenzoni, Diz. di artisti veneti, Firenze 1972, pp. 138-143; L. Rognini, Francesco Fabi da Soave pittore e una tela di ignoto a Roncanova, in Studi stor. veronesi Luigi Simeoni, XXII-XXIII (1972-73), pp. 335 s.; P ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] a Poesie scelte di C.I. F., I-IV, Brescia 1782-83; A. Fabroni, Elogi d'illustri italiani, I, Pisa 1786, pp. 160-206; F. Soave, Poesie scelte dell'abate C.I. F., con la vita e un discorso, I-IV, Bassano 1812; E. De Tipaldo, Biogr. degli Ital. illustri ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] "opre da mano, cucire, ricamare, tessere... orazioni"), politicamente allineato e lieto di vivere negli "stati soggetti al soave governo de' re cattolici",animato da un forte patriottismo pel proprio Ordine (frequenti le citazioni della letteratura ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] dissacratoria o ironica degli ideali figurativi rinascimentali, che in Toscana avevano determinato quel clima evasivo, lieto e soave del quale partecipava tanta pittura sacra del primo Cinquecento. Nella pala per Ognissanti la riproposta di strutture ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] ", significa diffondere, con grave danno, idee "non italiane ma francesi", o le idee di Voltaire, Rousseau, di Condillac, del padre Soave", oche non hanno niente che vedere con la nostra vera tradizione filosofica che è quella di Vico e di Brimo". Si ...
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soave1
soave1 (ant. süave) agg. [lat. suavis, della stessa radice di suadere «persuadere»]. – 1. Che dà ai varî sensi e all’animo un’impressione di dolcezza delicata e gentile: sapore, profumo s.; Così a l’egro fanciul porgiamo aspersi Di...
soave2
soave2 (propr. Soave) s. m. – Vino bianco prodotto nella zona collinare del comune di Soave (da cui prende il nome) e del vicino comune di Monteforte d’Alpone, in prov. di Verona, con uve dei vitigni garganega e trebbiano di Soave:...