BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] predelle di Iacopo, del tipo di "quelle di Padova e del Correr. Né si può negare alla Madonna Malaspina quel tanto di soave disegno vivariniano, che può ben rintracciarsi anche in opere come la S. Orsola e le compagne delle Gallerie di Venezia, che ...
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BADARACCO, Raffaele (Giovanni Raffaello)
Gian Vittorio Castelnovi
Figlio di Giuseppe, nacque nel 1648 a Genova. Fu iniziato alla pittura dal padre, il quale però non dovette fornirgli che i più elementari [...] farebbe presumere: sovente frettoloso, sempre incline ai risultati più facili anche sfruttando la piacevolezza di un colorire "soave" caratteristicamente largo d'azzurri oltremare.
L'opera del B. si estranea dal filone più schietto e più vivo ...
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VALLE (o Della Valle), Filippo
Vincenzo Golzio
Scultore fiorentino, nato nel 1693, morto a Roma nel 1770. Ebbe come prim0 maestro Giambattista Foggini; ancora molto giovane venne a Roma, dove certamente [...] conduce a ingentilire le forme, ad ammorbidire il modellato, e infondere nei volti raffinati delle figure espressione tenera e soave.
Bibl.: M. Missirini, Memorie per servire alla storia della Romana Accademia di San Luca, Roma 1823; K. v. Domarus ...
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GIROSI, Alfredo
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 24 nov. 1860 dal pittore Giovanni e da Almerinda Spedalieri. Ricevette la prima formazione artistica dal padre, il quale in principio ostacolò la [...] lunga pausa riprese le esposizioni con la XXXIII edizione: in catalogo sono enumerati i suoi dipinti a olio Estasi soave! e Ritratto della baronessa Bellini-Fornari. Alla mostra del cinquantenario della Salvator Rosa del 1911, la XXXIV, presentò I ...
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DE BELLIS, Antonio
Giuseppe De Vito
Non sono stati ancora ritrovati documenti che consentano di definire la data ed il luogo di nascita e di morte di questo pittore attivo prevalentemente a Napoli. [...] del Museo di belle arti di Budapest e finanche nel quadro più tardo della Sacra Famiglia a Sunj.
È però il lirismo soave e disincantato di B. Cavallino a determinare quella parte della sua. produzione così affine nei temi e nell'esecuzione a quella ...
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FERRAIOLI (Ferraiuoli), Nunzio (Menzio)
Vincenza Maugeri
Nacque nel 1661 (nel 1660 secondo L. Crespi) a Nocera dei Pagani (Napoli); sui 18 anni, a Napoli, sarebbe stato allievo di L. Giordano e poi [...] del Sole pittore bolognese", e databili prima del 1719 (anno della morte del Dal Sole), sono pervasi da "un senso di soave malinconia e di sogno crepuscolare che riesce in parte a cancellare l'essenza compositiva, prettamente d'invenzione dei paesi ...
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Beato Angelico
Bettina Mirabile
Il frate che dipinge la luce divina
Vissuto a cavallo tra Trecento e Quattrocento, Angelico è un frate domenicano con un grande talento per la pittura. Mettendo questo [...] del pubblico per cui dipinge. Convinto che la fede possa salvare l'uomo, descrive la bellezza del Creato con una luce soave per suscitare la meraviglia dei fedeli. Ma quando affresca le celle dei frati nel convento di S. Marco a Firenze il suo ...
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PACHERA, Antonio
Andrea Ferrarini
PACHERA, Antonio. – Figlio del pittore Natale, nacque a Pescantina, nel Veronese, il 5 luglio 1749 (Ferrarini, 2011B, p. 289).
Suo maestro fu Giambattista Marcola del [...] punto più alto della sua arte di raffinato sperimentatore «esatto nel disegno, di belle forme e colorito soave» (Moschini, 1808). Oltre alla straordinaria originalità dell’ambiente, ricreato secondo il gusto illuminato del proprietario Giambattista ...
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GALLI, Antonio
Dario Melani
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 5 genn. 1812 da Marco Antonio e Maria Somaini. Nel 1828 si trasferì a Milano, dove passò gran parte della sua vita, per iscriversi alla [...] (Gemme delle arti italiane, Milano 1855, pp. 55-57) "leggiadra è la mossa generale della persona, grazioso, elegante il panneggiato, soave ed espressiva a un tempo l'attitudine del destro braccio […] ma tant'è, quella faccia con quel riso tra il ...
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FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] (1875 c.), e il ripristino in forma di piccolo maniero della foresteria di villa Camuzzoni, già Gritti, a Villabella di Soave.
All'indomani dell'Unità, il F. fu impegnato in opere di restauro dei monumenti della Verona medievale. Diresse i restauri ...
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soave1
soave1 (ant. süave) agg. [lat. suavis, della stessa radice di suadere «persuadere»]. – 1. Che dà ai varî sensi e all’animo un’impressione di dolcezza delicata e gentile: sapore, profumo s.; Così a l’egro fanciul porgiamo aspersi Di...
soave2
soave2 (propr. Soave) s. m. – Vino bianco prodotto nella zona collinare del comune di Soave (da cui prende il nome) e del vicino comune di Monteforte d’Alpone, in prov. di Verona, con uve dei vitigni garganega e trebbiano di Soave:...