ROSSETTO, Stefano
David S. Butchart
ROSSETTO (Rossetti), Stefano. – Nacque a Nizza, figlio di Lodovico Rossetto; è documentato tra il 1554 circa e il 1584 circa. Frontespizi, dediche e piè di pagina [...] al cromatismo: Pieno di dolce ed amoroso effetto (la prima ottava dell’Ariosto da lui musicata) e il sonetto I dolci basci sì soavi e cari.
Col suo frontespizio riccamente elaborato, l’ultimo libro di madrigali, Il lamento di Olimpia a 4, 5, 6, 7, 8 ...
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CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] affare... in Francia... come un tal huomo",vale a dire il povero C., "si dimostrò ben degno dell'amicizia del Soave col fine egregio di morir su le forche". Il C., dunque, sarebbe morto impiccato; fine miseranda che il Pallavicino interpreterà come ...
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ZAMBONI, Maria Angela.
Aldo Salvagno
– Primogenita di Angelo e di Teresa Vanuzzi, nacque a Ponti sul Mincio, presso Mantova, in contrada Zecchinetti, al civico 266, alle 6:30 del 25 giugno 1891 (e non [...] il duetto del Faust di Charles Gounod, Tardi si fa... Dammi ancor... Sempre amar, e quello de La bohème, O soave fanciulla.
Nella primavera del 1920 alla Fenice di Venezia impersonò Margherita nel Faust e Lauretta nel Gianni Schicchi di Puccini. In ...
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ORIONE, Luigi Giovanni, santo
Ennio Apeciti
ORIONE, Luigi Giovanni, santo. – Nacque a Pontecurone, in provincia di Alessandria, il 23 giugno 1872, terzogenito di Vittorio, selciatore, e di Carolina [...] quegli anni: «Mi pare che il Nostro Signore Gesù Cristo vada chiamandomi a uno stato di grande carità, ma è fuoco grande e soave che ha bisogno di dilatarsi e di infiammare tutta la terra» (Lettere, 1969, I, p. 2).
Fu ordinato sacerdote il 13 aprile ...
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QUARANTA, Lydia
Enrico Lancia
QUARANTA, Lydia. – Nacque a Torino il 6 marzo 1891 da Giuseppe e da Beatrice Rissoglio, di condizione benestante; fu la maggiore di tre sorelle destinate tutte a una buona [...] performance cinematografica fu accolta molto bene e nell’anno successivo Quaranta ottenne il suo primo ruolo di rilievo impersonando la soave e ingenua sartina Dorina in Addio, giovinezza! per la regia di Nino Oxilia, già suo regista a teatro. Ebbe l ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] Un grande esercizio di mernoria era in quella scuola, dovendo ficcarsi in mente i versetti del Portoreale, la grammatica di Soave, le Storie di Goldsmith, la Gerusalemme del Tasso, le ariette del Metastasio; tutti i sabati si recitavano centinaia di ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] e l'"apparente libertà" che "offriva i ceppi del dispotismo e i ceppi dell'irreligione", e ad inneggiare al "soave governo che ci restituì i veri diritti della vita sociale", ma nel gennaio 1801 resistette abilmente al tentativo degli Austriaci di ...
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FERRAIOLI (Ferraiuoli), Nunzio (Menzio)
Vincenza Maugeri
Nacque nel 1661 (nel 1660 secondo L. Crespi) a Nocera dei Pagani (Napoli); sui 18 anni, a Napoli, sarebbe stato allievo di L. Giordano e poi [...] del Sole pittore bolognese", e databili prima del 1719 (anno della morte del Dal Sole), sono pervasi da "un senso di soave malinconia e di sogno crepuscolare che riesce in parte a cancellare l'essenza compositiva, prettamente d'invenzione dei paesi ...
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GULLÌ, Luigi Gaetano
Alessandra Ascarelli
Nacque a Scilla, presso Reggio di Calabria, ultimo di nove figli, il 16 giugno 1859 (Macrì, p. 83; l'11 giugno, secondo repertori e dizionari) da Giuseppe e [...] che era una sua proteggitrice, stava in piedi accanto al pianoforte, guardando la tastiera. A poco a poco la musica grave e soave prendeva tutti que' leggeri spiriti ne' suoi cerchi, come un gorgo tardo ma profondo" (D'Annunzio, I, p. 60).
L'arte del ...
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BAFFI, Vincenzo
Mario Quattrucci
Nacque ad Acri (Cosenza) il 12 maggio 1829, da Gennaro; trasferitosi giovanissimo a Napoli, frequentò la scuola di R. Savarese, laureandosi in legge; entrato nella magistratura, [...] più noti critici letterari del tempo (Niccolini, Zanella, Tommaseo), e l'Aleardi molto apprezzava la sua "malinconia soave", il B. resta una figura affatto secondaria nella storia della letteratura romantica dell'Ottocento, conservando in definitiva ...
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soave1
soave1 (ant. süave) agg. [lat. suavis, della stessa radice di suadere «persuadere»]. – 1. Che dà ai varî sensi e all’animo un’impressione di dolcezza delicata e gentile: sapore, profumo s.; Così a l’egro fanciul porgiamo aspersi Di...
soave2
soave2 (propr. Soave) s. m. – Vino bianco prodotto nella zona collinare del comune di Soave (da cui prende il nome) e del vicino comune di Monteforte d’Alpone, in prov. di Verona, con uve dei vitigni garganega e trebbiano di Soave:...