MARUGJ, Giovan Leonardo
Giuliana Iaccarino Rizzo
– Nacque a Casalnuovo (odierna Manduria), presso Taranto, il 12 genn. 1753 da Stefano e Rosa Bisignani. Fu battezzato come Angelo Maria, ma, dopo la [...] di G.H. Thiele del De intellectu humano di J. Locke (I-V, Napoli 1788-91), mantenendo le note al testo di F. Soave e di P. Coste (cui si doveva l’edizione francese del Saggio, riveduta dallo stesso Locke) e aggiungendone di proprie. Riconobbe al ...
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FERRUGGIA, Gemma
Marzia G. Lea Pacella
Nata a Livorno l'8 dic. 1867 dal barone palermitano Nicolò e da Teresa Pelato, compì i suoi studi a Milano, prima alla scuola superiore femminile e poi all'Accademia [...] di Italia Vitaliani.
Dopo i romanzi L'idea (Milano 1891), "audace e assolutamente moderno" (Casati, 1925, p. 51), e L'enigma soave (ibid. 1892), che piacque ad A. Fogazzaro, la F. scrisse nel 1893 Follie muliebri (ibid. 1893), che suscitò interesse e ...
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Madame de...
Mario Sesti
(Francia/Italia 1953, I gioielli di Madame de…, bianco e nero, 100m); regia: Max Ophuls; produzione: Ralph Baum per Franco-London/Indusfilms/Rizzoli; soggetto: dall'omonimo [...] virtuosistica ricchezza linguistica con cui sono messe in scena le superfici visive (costumi, arredi e scenografia) o nella soave mobilità della macchina da presa ‒ caratteristiche che hanno reso Ophuls un regista assai amato da autori come François ...
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DE BELLIS, Antonio
Giuseppe De Vito
Non sono stati ancora ritrovati documenti che consentano di definire la data ed il luogo di nascita e di morte di questo pittore attivo prevalentemente a Napoli. [...] del Museo di belle arti di Budapest e finanche nel quadro più tardo della Sacra Famiglia a Sunj.
È però il lirismo soave e disincantato di B. Cavallino a determinare quella parte della sua. produzione così affine nei temi e nell'esecuzione a quella ...
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BIANCHI, Francesco
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Nacque a Roma nel 1601 da Antonio e Margherita Samaruchi, Rimasto orfano da giovanetto, fu dal suo tutore messo "per convittore e per musico soprano" nel Seminario Romano, dove [...] ricevuto gli ordini sacri.
Cantore molto stimato dai contemporanei, il B. ebbe una bellissima voce di tenore sonora, chiara e soave, citata per esempio da G. B. Doni nelle sue opere (Compendio..., De' trattati di musica e Appendice a quest'ultimi ...
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Aldobrandeschi, Guiglielmo
Simonetta Saffiotti Bernardi
Giorgio Varanini
Il gran Tosco, il cui nome domina la terzina 58-60 di Pg XI, portando in un mondo in cui tutte le passioni, e particolarmente [...] di Federico Il; né papa Innocenzo IV mancò di ricompensarlo. Così come, dopo il tramonto dell'ultima possanza della casa di Soave, poté rivendicare gli aviti domini. In essi non fu tuttavia reintegrato che nel 1254, pochi mesi avanti la sua morte ...
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crollare
Emilio Pasquini
Il verbo è sentito da D. come termine prettamente poetico; manca del tutto in prosa.
Transitivo, in senso proprio, vale " scrollare ", " scuotere ", " muovere ", " agitare ", [...] : quasi dica che il moto della umana generazione dallo stato della legge allo stato della grazia fu sì soave, che considerato il Vecchio Testamento figurativo del Nuovo... nulla mutazione quasi sentì "; Benvenuto: " nulla penna, alarum suarum; quia ...
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Poeta inglese nato tra il 1340 e il 1345 morto nella seconda metà del 1400 (la data 25 ottobre sulla tomba in Westminster Abbey fu posta da Nicholas Brigham nel 1556, s'ignora con quale fondamento; in [...] presente alle feste di quel matrimonio. L'ipotesi di una visita al Petrarca, che il Ch. chiama "il poeta laureato, la cui soave retorica illuminò di poesia tutta l'Italia" (Cant. Tales, E., 31 segg.), a Padova, durante il viaggio del 1373. non riposa ...
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SAFFO (Σαπϕώ o Ψαπϕώ, Sappho)
Manara Valgimigli
Figlia di Scamandronimo e di Cleide. Nacque in Ereso, o a Mitilene, dove certo visse, nell'isola di Lesbo. Quando, con esattezza non si sa: il suo fiorire [...] e più caste: "Verginità, verginità, perché mi lasci, dove vai? - Non più verrò da te, non più verrò" (131 D); "Come la mela soave rosseggia in alto sul ramo; alta sul ramo più alto; se ne scordarono i coglitori; no, non se ne scordarono, ma non la ...
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INSEGNANTI, Preparazione degli
Giovanni Calò
Il problema della preparazione degli insegnanti si pose fin dal sec. XVII, per la scuola primaria e per la secondaria; ma si può dire che in generale, come [...] con adattamenti e semplificazioni, a opera di una Delegazione delle scuole normali di cui fu gran parte il padre somasco Francesco Soave. Questi fu dal 1786 al 1789 alla direzione delle scuole normali e sin dal 1786 scrisse un Compendio del metodo ...
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soave1
soave1 (ant. süave) agg. [lat. suavis, della stessa radice di suadere «persuadere»]. – 1. Che dà ai varî sensi e all’animo un’impressione di dolcezza delicata e gentile: sapore, profumo s.; Così a l’egro fanciul porgiamo aspersi Di...
soave2
soave2 (propr. Soave) s. m. – Vino bianco prodotto nella zona collinare del comune di Soave (da cui prende il nome) e del vicino comune di Monteforte d’Alpone, in prov. di Verona, con uve dei vitigni garganega e trebbiano di Soave:...