PRUD′HON, Pierre-Paul
Hélène M. Castell Baltrusaitis
Pittore e decoratore francese, nato a Cluny il 4 aprile 1758, morto a Parigi il 14 febbraio 1823. Figlio di uno scalpellino, venne mandato a Digione, [...] P. sentì tale antichità come cosa viva e piena, impregnata di poesia. Le sue figure, dipinte in una materia armoniosa e soave, sono piene di nobiltà, di grazia e di gravità, hanno forza e fascino da un chiaroscuro vigoroso e delicato. Ma il pittore ...
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VALLE (o Della Valle), Filippo
Vincenzo Golzio
Scultore fiorentino, nato nel 1693, morto a Roma nel 1770. Ebbe come prim0 maestro Giambattista Foggini; ancora molto giovane venne a Roma, dove certamente [...] conduce a ingentilire le forme, ad ammorbidire il modellato, e infondere nei volti raffinati delle figure espressione tenera e soave.
Bibl.: M. Missirini, Memorie per servire alla storia della Romana Accademia di San Luca, Roma 1823; K. v. Domarus ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Londra presso il tipografo John Bill, sotto lo pseudonimo di Pietro Soave Polano (cfr. Yates 1944).
Certo, su Sarpi grava il in esso venivano rivolte al papato. La risposta a Pietro Soave Polano veniva ristampata nel 1654, dedicata a papa Alessandro ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] .
Salviati, Leonardo (1991), Regole della toscana favella, a cura di A. Antonini Renieri, Firenze, Accademia della Crusca.
Soave, Francesco (2001), Gramatica ragionata della lingua italiana, a cura di S. Fornara, Pescara, Libreria dell’Università (1a ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] corpo, infatti, alla letteratura per l'infanzia, ponendone al centro però l'aspetto di 'racconto morale' (si pensi al padre Francesco Soave, per restare in Italia). È stato però il Novecento a porre in luce il rapporto complesso tra il bambino e il ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] nell’istruzione elementare il metodo «dal dialetto alla lingua», già introdotto da Francesco Soave nelle riforme settecentesche e raccomandato anche dai puristi. Le Novelle morali di Soave furono tra i libri di lettura più diffusi per la scuola e il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In poco più di vent’anni, Raffaello imprime all’arte una svolta epocale, determinando [...] carriera: la cifra stilistica peruginesca, fatta di delicate armonie, di attenzione per le simmetrie compositive e per un’umanità soave e composta, risulta talmente congeniale al giovane Raffaello da essere sposata in pieno, al punto che, a tutt’oggi ...
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imagine (image; imago)
Antonio Lanci**
Sostantivo di alta frequenza. La forma ‛ image ' si registra in cinque luoghi della Commedia, preferibilmente in rima (Pg XXV 26, Pd II 132, XIII 2, XIX 2 e 21). [...] ', rimanda ad altro, al modello, ricorre in Pg X 39 dinanzi a noi pareva sì verace / quivi intagliato in un atto soave, / che non sembiava imagine che tace, dove la correlazione verace-i. sottintende quella tra realtà e copia; così ancora l'imagini ...
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PODESTA, Carla Dora
Enrico Lancia
PODESTÀ, Carla Dora (Rossana). – Nacque il 20 giugno 1934 a Zliten, un piccolo centro a pochi chilometri da Tripoli, allora dominio italiano, da Americo e da Germana [...] in film in costume come I sette nani alla riscossa (1951) di Paolo William Tamburella, dove impersonò Biancaneve, o la soave Ofelia nella parodia dell’opera di William Shakespeare dal titolo Io, Amleto (1952) di Giorgio Simonelli, accanto a Erminio ...
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tirare
Luigi Blasucci
Verbo adoperato in tutte le opere di D., sia in verso che in prosa; ricorre due volte anche nel Fiore.
Nel senso di " trarre (a sé) ", " trascinare ": If XXX 29 in sul nodo / del [...] ", " attrarre ", secondo un uso caratteristico della lingua del tempo (" Tirare aveva in antico senso talvolta più mite e soave che oggidì. Dante lo dice delle influenze celesti, del puro affetto dell'anima, dell'amore divino ", Tommaseo): Rime L ...
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soave1
soave1 (ant. süave) agg. [lat. suavis, della stessa radice di suadere «persuadere»]. – 1. Che dà ai varî sensi e all’animo un’impressione di dolcezza delicata e gentile: sapore, profumo s.; Così a l’egro fanciul porgiamo aspersi Di...
soave2
soave2 (propr. Soave) s. m. – Vino bianco prodotto nella zona collinare del comune di Soave (da cui prende il nome) e del vicino comune di Monteforte d’Alpone, in prov. di Verona, con uve dei vitigni garganega e trebbiano di Soave:...