zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] C, si mescolano con la restante parte di H2S per dar luogo, in presenza del catalizzatore, alla reazione:
[3] 2H2S+SO2→3S+2H2O.
La debole esotermicità della reazione [3] consente di operare a elevate velocità spaziali.
Lo z. può essere ottenuto anche ...
Leggi Tutto
In fisica, separazione, detta anche diffusione termica, di una miscela liquida o gassosa nei suoi componenti tramite applicazione di un gradiente termico, per cui le molecole più pesanti migrano verso [...] da S. Chapman e da F.W. Dootson (1917), che apprezzarono differenze di concentrazione in miscele H2−CO e H2−SO2 sottoposte a una differenza di temperatura di circa 200 °C. La prima realizzazione pratica risale alla fine degli anni 1930, quando ...
Leggi Tutto
di Massimo Carlotti
L'atmosfera viene comunemente immaginata come una miscela di gas. In realtà, fanno parte dell'atmosfera anche specie chimiche presenti nello stato di aggregazione liquido e solido. [...] nelle nubi e quindi ricadere con la pioggia in zone anche molto lontane da quella in cui è stata introdotta la SO2. È questo uno dei meccanismi che generano il fenomeno delle piogge acide riscontrato tipicamente in Scandinavia, dove il pH dei laghi ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] , l'avvelenamento dei catalizzatori usati nella raffrnazione e nella combustione. Le normative di legge tendono ad arrestare le emissioni di SO2 (e H2S) presso le raffinerie di petrolio, direttamente alla bocca dei pozzi di produzione del gas e negli ...
Leggi Tutto
Fisica
Involucro gassoso che circonda o sovrasta un corpo solido o liquido; in particolare quello che circonda la Terra (a. terrestre) e altri pianeti (a. planetarie). Talora si parla di a. anche per il [...] d’onda. Nelle regioni industrializzate l’acido solforico che deriva da fonti antropiche di diossido di zolfo (SO2) è una delle cause principali dell’acidità delle piogge.
Stratosfera
Nella stratosfera, il componente chimico qualitativamente più ...
Leggi Tutto
solforile
s. m. [der. del lat. sulphur «zolfo», col suff. -ile]. – In chimica, radicale di formula =SO2, derivabile dall’acido solforico per eliminazione dei due gruppi −OH: cloruro di s., liquido incolore, di odore pungente, usato come solvente...
solforoso
solforóso agg. [dal lat. sulphurosus «che contiene zolfo», der. di sulphur «zolfo»]. – In chimica, di composto dello zolfo tetravalente: acido s. (H2SO3), non noto allo stato libero ma solo come soluzione acquosa di anidride solforosa...