MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] a riunirsi nella casa di famiglia. Solo nel 1718 ne vennero stampate le leggi, unitamente a un catalogo dei soci (tra i quali personaggi già allora importanti, o che lo divennero), pubblicato anche nei due anni successivi (Academiae philosophicae ...
Leggi Tutto
BINDONI, Benedetto
Alfredo Cioni
Come i fratelli Alessandro, Agostino e Bernardino, fu editore, tipografo e libraio in Venezia durante la prima metà del sec. XVI. Si ignorano gli anni della nascita [...] del Savonarola (1535), il Bovo d'Antona (1537). In totale si può ritenere che egli abbia prodotto - oltre a quelle edite con soci - almeno venti edizioni. L'anno della sua morte è ignoto, ma essa dovette avvenire dopo il 1541 e prima del 1550, quando ...
Leggi Tutto
CACCHI, Giuseppe
Alfredo Cioni
Nacque a L'Aquila intorno al 1535 e dovette fare buoni studi che proseguì probabilmente a Napoli ove risiedette per vari anni entrando in relazione con Orazio Salviani, [...] buoni profitti ad un tipografo abile.
La sua prima edizione napoletana fu del 1569: "Apud I. Cacchium et Socios", e di questi soci nulla si conosce, se non che furono occasionali; in quello stesso anno il C. pubblicava da solo L'antiquità,sito,chiese ...
Leggi Tutto
CIVITALI, Bartolomeo
Paolo Veneziani
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XV da Giovanni, di famiglia originaria di Cividale del Friuli trasferitasi a Lucca agli inizi del secolo; fu fratello di [...] stampatori. Questo atto fu presumibilmente conclusivo dell'opera di una tipografia per la quale il C. ed i suoi soci avevano forse troppo ottimisticamente valutato le possibilità offerte dal mercato librario; tanto è vero che si dovette aspettare il ...
Leggi Tutto
CINQUINI, Francesco
Paolo Veneziani
Doveva trovarsi già da tempo a Roma nel 1462 se, come peraltro è assai probabile, deve essere identificato con il Francesco Cinquini il nome del quale appare su una [...] che la maggior parte della sua produzione è di carattere ecclesiastico, suggerisce che la tipografia del C. e dei suoi soci fosse strettamente collegata col convento degli agostiniani, annesso a S. Maria del Popolo presso la quale era la casa del ...
Leggi Tutto
CESI, Federico
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma dal marchese Federico e da Olimpia Orsini il 26 febbr. 1585.
La famiglia proveniva dal Comune di Cesi, fra Terni e Acquasparta, da cui si era trasferita [...] .
Vi si tratta dei requisiti d'ammissione, della durata degli studi, dell'amministrazione e del funzionamentodell'Accademia, i cui soci vengono divisi in emeriti, benefattori (per la loro ricchezza di dottrina più che di denaro), studiosi (per lo più ...
Leggi Tutto
BENEDICTIS (De Benedictis), Nicolaus
Alfredo Cioni
Dal Sorbelli è confuso tra i membri della famiglia bolognese dei Benedetti: il B. tuttavia non fu bolognese, ma catalano, e reiteratamente egli stesso [...] più tardi del dicembre di quell'anno. Tutta l'attrezzatura torinese fu trasferita in Francia ed in quella città i due soci ininterrottamente lavorarono sino al 1499-1500. Nel 1500 il B. sottoscrive da solo l'edizione di G. Paraldus, Summa aurea de ...
Leggi Tutto
BONETTI, Andrea
Giovanni Dondi
Pavese di origine e forse anche di nascita, null'altro si sa di lui, se non che stampò in Venezia, tra il 15 marzo 1483 e il 17 ottobre 1486, una quindicina di edizioni, [...] croce, bianco su fondo di colore, in tutto simile a quelle usate da Giovanni da Colonia, Nicola Jenson e soci (P. Kristeller, Die italienischenBuchdrucker- und Verlegerzeichen, Strassburg 1893, p. XIV e nn. 202, 238, 239).
Bibl.: La più completa ...
Leggi Tutto
BOGNETTI, Giovanni
Paolo Migliorini
Nato a Milano l'8 dic. 1868 da Giuseppe e da Liduina Arganini, compì gli studi di lettere e filosofia presso un istituto privato di istruzione, fondato dal suo avo [...] .000.
Un più personale contributo del B. è riconoscibile nelle riviste in cui egli, rivolgendosi in varie occasioni ai soci, ora presentando qualche nuova opera, ora invitandoli a fare opera di propaganda, mostrò di avere sentito profondamente quale ...
Leggi Tutto
BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] amministrativa del B. lo involgevano, intanto, "nelle più noiose ed Miquietanti economiche faccende"; dové appoggiarsi ad alcuni soci, che divennero proprietari dell'officina: pur conservando il nome del B., essa aggiunse nel 1819 quello di ...
Leggi Tutto
cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...