ALVISI, Giuseppe Giacomo
Aldo Stella
Nacque a Rovigo il 28 marzo 1825.
Ancora studente universitario, cospirò contro l'Austria; nella primavera del 1848 divenne, anzi, segretario del Comitato padovano [...] nel nuovo statuto del 1871. L'A. criticava le banche popolari del Luzzatti, perché non impegnavano la responsabilità ifiimitata dei soci, come invece ben avevano fatto le banche mutue fondate in Germania da H. Schultze.
Subito dopo l'annessione del ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] nascente illuminismo milanese e apparentano la descrizione alle successive lettere romane.
Al Caffè, la rivista pubblicata da Verri e soci tra 1764 e 1766, il L. collaborò con due articoli nella prima annata. Il secondo, Dissertazione sugli orologi ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] con una compagnia che porta il suo nome e contava già otto soci (tra i quali Caruccio del Verre, sostenitore nel 1293 di 100.000 fiorini a suo tempo concesso dal F. e dai suoi soci a Berto di Ranieri Frescobaldi e ai suoi familiari e mai restituito, ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] nel suddetto periodo di tre anni e mezzo egli ricevette da Venezia e da altri luoghi merci (acquistate per conto suo o di soci o di corrispondenti) per un valore complessivo di circa 130.000 iperperi, equivalenti allora a circa 43.000 ducati d'oro ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] Bavaro, e qui il 6 ott. 1322 fu nominato procuratore per esigere i crediti dei cardinale Napoleone Orsini da due soci della banca fiorentina dei Pulci e Lambertini. Durante questi anni il C. fu testimone in numerosi documenti pontifici e amministrò ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] fu inaugurata il 1º settembre, alla presenza del sindaco (che le garantì il sussidio comunale) e del prefetto, con 6.700 soci.
L'obiettivo del B., "più organizzazione che scioperi", fu da lui perseguito con sempre maggior difficoltà a mano a mano che ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] , che egli aveva costituito nel marzo del 1893, era uno dei più numerosi e meglio organizzati: contava più di duemila soci e curava in particolare il reclutamento delle donne.
La sua struttura offre interessanti spunti di sociologia e di psicologia ...
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CASARETTO (Casareto), Michile Angelo Maria
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 7 sett. 1820 da Francesco e da Emanuela Campodonico.
Il padre, che era un facoltoso ed abile mercante di grano ed [...] 4.000 azioni da 500 lire con cui fu costituito il capitale (soltanto i soci C. Pallavicino ed A. Carrara avevano sottoscritto quote maggiori); nel 1872 fu tra i soci fondatori della Società ligure lombarda per la raffinazione degli zuccheri (con una ...
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EMILIANI, Giovanni
Vladimiro Satta
Nacque il 10 nov. 1842 a Castel Bolognese (Ravenna) da Giovanni Antonio e Domenica Borghesi, di famiglia benestante. e compi gli studi presso il collegio S. Luigi [...] della quale fu presidente. Questa società aveva lo scopo di "migliorare economicamente e moralmente le condizioni dei Soci. affinché [potessero] cooperare al perfezionamento dell'umana famiglia", e si richiamava ai "naturali ed assoluti diritti dell ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] segretario alla corrispondenza del Circolo popolare, costituitosi nell'agosto 1848 sotto la presidenza di F. Senesi, che contava fra i soci C. Monti, E. Waddington, B. Benincasa, C. Ragnotti, G. Negroni, C. Baduel, R. Ansidei e F. Rossi. Dopo la fuga ...
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cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...