EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] , che nel 1606 aveva pubblicato la requisitoria sostenuta come "procuratore generale" nel processo per tradimento al padre Garnet e soci, e descritto l'esecuzione. Sull'altro versante, i destinatari delle polemiche dell'E. sono i libri di Antonio De ...
Leggi Tutto
MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] in società con ditte inglesi, avviò un'attività bancaria di sconto, proficua ma rischiosa, al punto che quando nel 1857 i soci inglesi ebbero un dissesto, il M. si trovò esposto personalmente per 500.000 franchi e si salvò solo grazie a ingenti ...
Leggi Tutto
Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] giunge il primo libro con impressi il marchio tipografico e la data, il Psalterium (1457) di P. Schoeffer e J. Fust, già soci di Gutenberg. Operano tipografie, oltre che a Magonza, a Bamberga, ad Augusta, a Strasburgo e a Basilea. La stampa in Italia ...
Leggi Tutto
LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] giovane clero.
Infine, dopo lunghe discussioni, il 3 marzo 1817 si riunirono a Torino, in casa d'Azeglio, i soci dell'Amicizia cristiana per riprendere la loro attività. Il cavalier Provana presentava un suo progetto di associazione pubblica per la ...
Leggi Tutto
FOSSI, Ferdinando
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Apostolo (oggi Ss. Apostoli e Biagio) il 19 ag. 1720 da Paolo e Claudia Vittoria Zaballi. Fece gli studi umanistici presso i gesuiti [...] la vecchia Accademia fiorentina, quella della Crusca e degli Apatisti per formarne una sola chiamata Fiorentina, i cui soci si dovevano riunire nella Biblioteca Magliabechiana e avvalersi del bibliotecario per fissare le adunanze, carteggiare con l ...
Leggi Tutto
GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] Pini e del conte Gianfrancesco Galeani Napione (Canavesio, pp. 319-323).
Nel 1757 il G. fu uno dei primi soci della Società privata torinese (Società reale nel 1769, Accademia reale delle scienze di Torino dal 1783) fondata dal marchese Giuseppe ...
Leggi Tutto
FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] quel soggiorno desse buoni esiti per l'allargamento dei progetti accademici in Germania. Oltre ai libri scritti dai soci accademici "prima e dopo la lince", all'Aschhausen veniva consegnato, con dedicatoria del F., E Mexicanarum plantarum imaginibus ...
Leggi Tutto
FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] , anche se non del tutto separata da essa, gli valse numerosi riconoscimenti da parte dei contemporanei e l'iscrizione tra i soci dell'Accademia di Londra (Tessier, 1882).
Il F. morì a Venezia nella parrocchia di S. Marina, il 13 sett. 1805 (Ibidem ...
Leggi Tutto
CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] due ordini del giorno relativi alla diffusione dei comitati regionali e diocesani e al modo di aumentare il numero dei soci e delle società aderenti all'Opera; nel 1886 fece parte della quarta sezione sui problemi della stampa, costituita a Modena ...
Leggi Tutto
ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] bili del 30 marzo. L'A. ha il permesso di iniziare i lavori, con i privilegi da lui richiesti per sé, per i soci, per i dipendenti e gli operai, nei confronti degli antichi proprietari dei terreni allagati; gli sono concessi quattro anni di tempo per ...
Leggi Tutto
cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...