GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] in 9 volumi fra il 1760 e il 1765. Il G. vi aveva posto mano attorno al 1751, e ne aveva letto brani a soci dell'Accademia.
Il volume I delle Memorie, per accordo con lo stampatore G. Bianchi, uscì in 750 copie nel giugno 1760 recando, oltre alla ...
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BANDINI, Uberto
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Nacque a Rieti il 28 marzo 1860. Dopo aver terminato il liceo a Perugia, il B. si iscrisse al conservatorio di musica di Napoli, dove studiò per un anno contrappunto con lo stesso [...]
La Società, che fu costituita tale solo nel 1895 (dopo che ai soci fondatori, B. e Costa, erano venuti ad affiancarsi altri promotori, fra e artistico, romano e straniero, e 130 semplici soci, amatori di musica e artisti che partecipavano anche alle ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] de L'elisir d'amore di Donizetti (Canobbiana, 12 maggio 1832). In cambio l'impresa della Scala-Canobbiana (G. Crivelli e soci) cedette al L. la proprietà di entrambi gli spartiti (la proprietà di Norma era divisa con l'autore): nell'economia teatrale ...
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CARAFA, Domenico
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli verso la quarta decade del sec. XV da Giovanni Antonio e da Caterina d'Acaia (della chaya).
Primogenito, come risulta da un documento del 30 settembre [...] ebbe la durata di diciotto mesi (sino al 29 apr. 1483), che il C. si impegnava a mettere a disposizione dei due soci l'officina-alloggio, il torchio, i caratteri del peso di 47 rotoli, che sarebbero tornati in suo possesso alla scadenza del contratto ...
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GIALDINI, Gialdino
Daniela Giordana
Nacque a Pescia il 10 nov. 1843. Indirizzato alla musica dal padre, suonatore di tromba, studiò per nove anni con Pietro Vallini, valente organista della cattedrale [...] da Depanis (I, p. 48; II, p. 184).
In seguito il G. riprese a scrivere per il teatro, componendo I due soci, opera buffa su libretto di M.E. Fiorentino (Bologna, teatro Brunetti, 24 febbr. 1892).
A proposito della prima rappresentazione a Bologna, un ...
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BERRETTA (Beretta), Francesco
Silvana Simonetti
Nacque a Roma verso il 1640. Suo maestro di musica fu Stefano Fabri junior, e il fatto che già nel maggio 1657 il B. venisse assunto quale organista e [...] i musici di Roma; fondata presso di essa nel 1688 la caratteristica "Società del Centesimo" (composta - come informa il Cametti - di cento soci che si obbligavano a pagare 4 giuli all'anno, con lo scopo di far celebrare una messa funebre in musica e ...
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ANGELINI, Emilio
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Nato a Tivoli (Roma) il 16 febbr. 1804, dal bolognese Serafino e da Camilla Hom, fiorentina, il 20 maggio 1824 venne associato come professore di violino alla pontificia Congregazione [...] Piana del pontificio Istituto di S. Cecilia, onorificenza istituita da Pio IX il 7 nov. 1847 in favore dei graduati primari e soci benemerenti dell'Accademia di S. Cecilia, dalla quale l'A. ricevette il 13 ott. 1867 anche la nomina di consigliere. Il ...
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CASCIOLINI, Claudio
Enza Venturini
Figlio di Agostino e di Veronica Finocchiola, nacque a Roma il 9 nov. 1697. Le notizie sulla sua vita sono molto scarse e imprecise: sappiamo dai Libri dei salariati [...] , Roma 1845, p. 22; G. Masutto, Della Musica sacra in Italia, III, Venezia 1889, p. 30; A. Cametti, I soci della Congregazione di S. Cecilia..., Roma 1918, pp. 6, 9; A. Gabrielli, Riassunto delle conversazioni sulla storia delle Cappelle musicali ...
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GUIDI, Giovanni Gualberto
Bianca Maria Antolini
Nacque il 12 ott. 1817 a Firenze da Antonio e Arianna Sandrini. Studiò il contrabbasso con Carlo Campostrini e tra il 1839 e il 1855-56 suonò a Firenze [...] di questa diffusione fu la Società del quartetto, fondata dal G. e da Basevi nel 1861, che annualmente offriva ai soci una serie di concerti, da 6 a 10 partiture tascabili nonché l'abbonamento al giornale Boccherini. Giornale musicale per la Società ...
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CAPOTORTI, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Molfetta (Bari) nel 1767. Iniziò lo studio del violino all'età di sette anni e avendo rivelato singolari attitudini musicali, fu inviato dal padre a Napoli, [...] e dalla sua scuola uscirono allievi poi divenuti celebri come Caterina Fumagalli e Carolina Miller. Nel 1827 fu accolto tra i soci dell'Académie Royale di Parigi, alla quale aveva inviato un suo lavoro teatrale. Ritiratosi poi a vita privata, si ...
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cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...