BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] sale di Siena e di Grosseto e che il Comune di Siena non gli chieda nessuna garanzia, come invece pretende dagli altri soci (D. Bizzarri, Il monopolio del sale a Grosseto, in Bullett. senese di storia patria, XXVII [1920], pp. 372-380), dimostra che ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] il 30 marzo 1529. Al contrario dei fratelli Daniele (morto nel 1572), Benedetto (1539-1615) - entrambi "accettati" nel 1562 dai soci fondatori della Compagnia degli accesi (L. Venturi, Le Compagnie della Calza, in Nuovo Arch. ven., n. s., XVII [1909 ...
Leggi Tutto
DI PAOLO, Giovanni Andrea
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli sul finire del sec. XVI, presumibilmente nei primi anni Ottanta.
Intrapresi gli studi giuridici, seguì i corsi del senese Alessandro Turamini, [...] (diritto civile straordinario), rimasta vacante nel 1591 alla morte di Marcantonio Sorgente. Il 3 maggio 1611 fu tra i soci fondatori dell'Accademia degli Oziosi con Giambattista Manso, Francesco De Pietri e altri nomi di spicco della nobiltà e della ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Triadano
Giovanni Nuti
Nacque a Portovenere, nel territorio della Repubblica genovese, nella prima metà dei secolo XIV. Si ignora il nome del padre e non si hanno notizie su cariche da [...] il doge ad un intervento diretto, per paura di una reazione aragonese. Pertanto, lo Scalia si offrì, anche a nome di altri soci, tra cui si dovette trovare il D., di provvedere al ristabilimento dell'ordine.
Il 22 agosto, o poco prima, fu stipulato ...
Leggi Tutto
EUSTACHI, Antonio
Nadia Covini
Secondogenito di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, fu il più stretto collaboratore del padre nella gestione degli affari familiari e negli incarichi [...] furono differenziate e dinamiche: tenne per cinque anni una bottega di panni a Pavia, gestì fornaci, fu commerciante, con alcuni soci, di pesce fresco e salato e di materiali edili. Godeva inoltre delle rendite di porti, di proprietà fondiarie e di ...
Leggi Tutto
GERMIONE (Germonia), Giacomo (Jacopo)
Laura Antonucci
Nacque a Siena nel 1454 da una famiglia del Monte dei dodici. Intraprese gli studi giuridici, presso lo Studio della città natale e a ventisei anni, [...] che, fra 1483 e 1511, impegnarono al Monte di pietà effetti personali: nel suo caso proprio libri. I nomi dei tre soci senesi collaboratori di Enrico da Colonia si trovano inoltre nei Libri degli allirati, e le denunce dei beni da essi stessi redatte ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (de Castelliono), Pier Antonio
Lorenzo Ferro
Scarsissime notizie biografiche ci restano del C., che, nato probabilmente a Borgo San Donnino, esercitò attività di editore e di libraio in [...] tre torchi per "stampire libri... in iure civili e in medicina e in iure canonico",mentre dal canto loro i soci avrebbero dovuto evitare la pubblicazione con i loro quattro torchi di "alcuna opera in le tre dicte facultà... senza licentia expressa ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Anzola
Giorgio Tamba
PIETRO d’Anzola. – Nacque probabilmente a Bologna da Giovanni di Lorenzo da Unçola (oggi Anzola dell’Emilia) notaio, intorno al 1258. Ignoto è il nome della madre. Ebbe [...] avevano imposto un regime a esclusiva guida di Popolo, la societas notariorum fece redigere una nuova matricola dei soci escludendone quanti sospettati di opposizione al regime. Giovanni e Pietro furono registrati: l’adesione della famiglia al regime ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] . Da questi periodici convegni nacque l'"Accademia della Borra",di cui l'A. fu uno dei principali fondatori e che accolse come soci i più noti burloni del tempo, ma anche poeti come C. Caporali e G. Leopardi.
L'A. appartenne probabilmente anche all ...
Leggi Tutto
FIERLI, Gregorio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Montecchio (ora in provincia di Arezzo) l'11 marzo 1744 da antica famiglia civile del luogo, proprietaria di terre nell'agro cortonese, secondogenito di Giovan [...] una fase declinante dell'attività dell'istituto, fu uno dei soci più partecipi, e nei cui Atti pubblicò tra il 1783 rispettivamente, Firenze, Arch. dell'Acc. dei Georgofili, Catalogo dei soci 1753-1808; Cortona, Bibl. com., cod. 449, Registro degli ...
Leggi Tutto
cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...