FILIPPO di Pietro
Mario Infelise
Nato presumibilmente nella prima metà del sec. XV, da Pietro, fu attivo a Venezia come tipografo tra il 1472 e il 1482.
Incerte sono le notizie sulle sue origini; fu [...] ", ma sempre come "venetus" o "da Venetia", e nelle edizioni che realizzarono assieme è espressamente precisato che erano soci e non altro. Dopo il 22 giugno 1478 F. si sottoscrive "Philippus quondam Petri", tuttavia nella Fiammetta del 1481 ...
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CORVO, Andrea (Andrea de Corona)
Paolo Veneziani
Tipografo e incisore di caratteri, era originario di Kronstadt - Corona - in Transilvania (oggi Brassov in Romania). Il suo nome appare per la prima volta [...] Pragense impresso con gli stessi caratteri del Breviarium. Evidenti, alla luce dei titoli delle opere stampate e dei nomi dei soci, i legami che il C., nonostante il lungo soggiorno veneziano, aveva conservato con la propria terra d'origine, che ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] ; si sciolse il 1° marzo 1510, con difficili problemi di liquidazione e contrasti sulla divisione degli introiti tra i due soci. Le pendenze si trascinarono fino al 1517, quando fu deciso un arbitrato di un nipote dei due contendenti, Giuntino Giunti ...
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FOSIO (Fossi), Annibale (Annibale da Foxio da Parma, Hannibal Foxius)
Tiziana Plebani
Figlio di Filippo di Andrea, fu attivo come tipografo negli anni Ottanta del secolo XV.
Non abbiamo sue sicure notizie [...] Cosmico, che erano state curate dall'autore, era già giunta alla terza edizione.
Nell'anno seguente il F. e soci trovarono un finanziatore nel libraio editore Francesco de' Madi, figura imprenditoriale assai interessante, di cui si conserva presso la ...
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PIASI, Pietro de'
Tiziana Plebani
PIASI, Pietro de’. – Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo che operò come stampatore a Venezia tra la fine degli anni Settanta del Quattrocento e il [...] Torresani, contrefactions, associated material and addenda, V, Los Angeles 1994, pp. 1 s., 3 s.; Da quella piana terra padana: i soci asolani di Aldo, mostra bibliografica, 9 aprile-8 maggio 1999, a cura di E. Rangognini, Cremona 1999, pp. 12, 15; M ...
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PIETRO da Colonia
Alessandro Ledda
PIETRO da Colonia. – Nacque da Pietro, verosimilmente a Colonia o nelle vicinanze non oltre la metà del XV secolo.
Dal 1470 risiedette a Perugia (il 13 novembre 1477 [...] (I.G.I., n. 1273; ISTC, n. ib00178000): alla sua morte, Pietro e Sigismondo di Ludovico, in qualità di ex soci ed eredi di Eber, passarono i materiali tipografici a Johannes Vydenast da Würtzburg, altro tedesco già attivo come tipografo, perché la ...
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DINSLAKEN (Dinslach, de Islach, de Dislach, Dedislach), Gaspare (Gaspare Alemanno da Colonia)
Tiziana Pesenti
Appartenne a una famiglia di editori-librai tedeschi attivi a Venezia dal 1471 circa al [...] anno, il D. legò la propria attività a quella dei suoceri e di altri tipografi tedeschi in Venezia. Nel 1480 fu uno dei soci della "Società Zuan de Cologna e Nicolò Jenson compagni", costituita, oltre che dai due titolari e da lui, da Paola, Girolama ...
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PADOVANI, Giulio
Marco Severini
PADOVANI, Giulio. – Nacque a Senigallia, il 19 marzo 1850, da Giuseppe e da Regina Vivanti.
Primo di tre figli (ebbe un fratello, Alfredo, e una sorella, Marcellina), [...] ma ne costava tre, risultò ben presto vanificato. Ciò indusse Padovani, sul finire del 1885, a cedere la propria quota agli altri soci ai quali, peraltro, non restò che emulare il gesto dell’avvocato marchigiano. In questo modo il 27 dicembre 1885 il ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] , con il fratello Giovan Maria, il G. partecipò a una società detta Compagnia delli libri della Corona, di cui erano soci anche Federico Torresano, Ottaviano Scotto e suo figlio Girolamo, Gabriele Giolito de' Ferrari. L'accordo fu rinnovato nel 1550 ...
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PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] un indirizzo filointernazionalista, nonostante i legami di molti suoi soci con il mutualismo di matrice mazziniana. Dismessi i panni il Consiglio generale di Londra, una scissione di trentadue soci da cui sorse il Circolo operaio di emancipazione del ...
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cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...