LAZZARINI
Saverio Franchi
Famiglia di stampatori, fu attiva a Roma con edizioni datate dal 1740 al 1814.
Il capostipite Giuseppe nacque a Roma nel 1702 circa. Apparteneva a una ricca famiglia di computisti [...] prosperò e nel 1748 ottenne l'appalto della Stamperia camerale al canone annuo di 20.000 scudi, con proficui risultati per i soci e per la Camera apostolica, onde il rinnovo degli appalti novennali del 1757 (canone annuo di 18.000 scudi) e del 1766 ...
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GIRARDENGHI (Girardengo, Girardengus, de Girardenghis, Franciscus de Novis), Francesco
Arnaldo Ganda
Figlio di Giacomo, nacque intorno al 1450 a Novi Ligure. Non si è certi se il padre Giacomo possa [...] vendita (Cioni, p. 52). Ciò avvenne non solo per la Lectura del Panormitano, ma anche per altre successive edizioni dei due soci, come il Missale Romanum del 1484, apparso in due emissioni, con le diverse sottoscrizioni di Pavia e Venezia (cfr. Hain ...
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MANZOLO, Michele
Paolo Veneziani
Nacque a Parma nel 1420 (il registro fiscale di Treviso del 1480 lo dice "annorum LX": Contò, 1999, p. 53), figlio di Taddeo da Parma. Il nome di famiglia era Manzolo [...] della nascente industria tipografica e sono frequenti i casi nei quali i produttori di carta sono presenti come soci o finanziatori in atti relativi alla stampa di libri. Gli imprenditori della produzione cartaria così diventavano spesso imprenditori ...
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GUARGUAGLIA (de Guargualiis), Manfredo
Arnaldo Ganda
Figlio del giureconsulto Andriolo, nacque intorno al 1425 quasi sicuramente a Pavia, dove abitò sempre: fino al 1472 in parrocchia di S. Ambrogio [...] 'abitazione del G. a Porta Pertusi. Nel documento, pubblicato da R. Maiocchi, è bene evidenziato il ruolo dei tre soci: il G. "doveva essere il direttore intellettuale della tipografia e la sua anima anche finanziaria; poi Giovanni da Sedriano […] si ...
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PACHEL, Leonhard
Carla Casetti Brach
PACHEL, Leonhard. – Nacque nel 1451 a Ingolstadt, in Baviera, da Pietro.
Si trasferì da giovane a Milano, dove negli anni 1469-70 era stata introdotta l’arte della [...] al suo socio fosse adibito a tipografia; infatti i due soci avevano trasferito la loro abitazione dalla parrocchia di S. Zenone Apostillae ad Bartolum super primo libro Codicis, i due soci ebbero come editore Filippo Cavagni, il proprietario dei loro ...
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PARAVIA, Giovanni Battista e Giorgio
Giorgio Chiosso
Capostipite di una importante famiglia di librai, stampatori ed editori attivi a Torino, Giovanni Battista (o Giambattista) Paravia nacque nel capoluogo [...] Innocenzo Vigliardi (1822-1896), stretto parente dei Paravia e da anni già commesso nella libreria di Giorgio. I due soci tennero ferma la scelta preferenziale per l’editoria pedagogica e scolastica, contando sul notevole aumento di studenti che si ...
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GIOVANNI da Sedriano (Ioannes de Sidriano)
Arnaldo Ganda
Nacque quasi sicuramente a Milano, ove risulta abitare in data 26 ott. 1472 nella parrocchia di S. Stefano in Brolio a porta Orientale. Il padre [...] G. e il Cavagni: il dissidio, oltre al fatto che G. aveva instaurato in proprio un rapporto di lavoro con i soci pavesi, era dovuto alla pretesa del Cavagni di appropriarsi di "lecture et opere", cioè dei fascicoli della Lectura stampati da G. fino ...
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GHIRLANDI, Andrea
Margherita Breccia Fratadocchi
Probabilmente figlio di un Bartolomeo, originario di Forlì e nel 1446 cancelliere delle Riformagioni a Pistoia, dovrebbe essere nato nella città toscana [...] un miracolo di s. Giacomo).
Un panorama non definitivo e suscettibile di aggiornamenti della produzione del G. e dei suoi soci si deduce da bibliografie e repertori. L'Incunable short-title catalogue, al 1996, segnala venti edizioni, comprese tra il ...
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GALLETTI, Fabrizio
Lucinda Spera
Nobile romano vissuto nel sec. XVI, le cui scarse notizie biografiche si intrecciano con le alterne vicende della Stamperia del Popolo romano, fondata da papa Pio IV [...] è escluso, anche a causa della difficile condizione economica in cui versava la Stamperia. Col G. parteciparono all'impresa due soci, un gentiluomo fiorentino e uno genovese: di essi non furono resi noti i nomi nella lettera inviata dal Popolo romano ...
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GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] società al fine, appunto, di intraprendere l'attività tipografica a Ronciglione. Dal 1619 al 1622 apparvero le edizioni dei due soci, sottoscritte "Per Lodovico Grignani, et Lorenzo Lupis", ma alla fine del 1622 il G. e Lupis sciolsero la società e ...
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cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...