BASSO BASSI, Giovan Battista
Anna Migliori
Nato a Pistoia intorno al 1715, trascorse la maggior parte della sua vita a Napoli, città in cui la sua attività e la sua fortuna furono strettamente legate [...] Napoli 1811, pp. 46 s.; G. Castaldi, Della regale accademia ercolanese dalla sua fondazione sin'ora, con un cenno biografico de' suoi soci ordinari, Napoli 1840, pp. 34 s., 38, 40, 89-91; F. Colonna di Stigliano, Napoli d'altri tempi. Quadri e figure ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] fra i librai, previo esame che egli supera agevolmente; nel 1592 risulta associato con Bernardo Basa, nel 1599 con altri soci non meglio specificati, e nel 1601 con Mattia Collosini. Nel luglio dello stesso anno sostituisce il segretario Bartolamio ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] tuttavia l'attività tipografica si interruppe. Il 27 marzo il M. testò a favore del suocero e, il giorno successivo, i due soci sottoscrissero un atto con cui univano le rispettive proprietà, ripartite per i 4/5 ad Andrea e per la quota rimanente al ...
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BEZZI, Giuliano
Maria Ludovica Maschietto
Nacque il 5 genn. 1592 a Forlì da Lucrezia Denti e da Curzio Bezzi.
Il B. assolse per vari anni le mansioni di segretario comunale; dal 1648 ricoprì la carica [...] anche sopportare le incapacità del figlio Lodovico a succedergli nelle ambite e gelosamente custodite cariche pubbliche.
Fu tra i primi soci dell'Accademia dei Filergiti, quando questa si ricostituì nel 1652, e ne fu principe dal 1657 al 1660; ebbe ...
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BUCCI, Bernardo
Amedeo Quondam
Nato a Roma intorno al 1695 (Mazzuchelli), studiò presso il Collegio Romano, per poi passare alla scuola del Gravina: sarà questa l'esperienza decisiva sul piano delle [...] il B. poco pubblicasse in vita, pure riuscì a conquistare la stima di molte accademie che lo vollero tra i propri soci: seguì il Gravina nello scisma dell'Arcadia, entrando nell'Accademia dei Quirini; fu membro della Selva di Ferrara, poi arcade ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] soprattutto all’insegnamento nello Studio romano e alla fondazione e direzione della prima e della seconda Accademia, i cui soci erano intenti al recupero e alla celebrazione del mondo antico in tutti i suoi aspetti. Pietro Marso e Michele Ferno ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] studi Marcello Cervini, Alessandro Piccolomini e Bernardino Maffei, fece la sua prima esperienza letteraria, critica e polemica. Tra i soci dell'Accademia degli Intronati (di cui discusse anche i regolamenti interni e la cui struttura cercherà poi di ...
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MANCINI, Girolamo
Antonio Carrannante
Nacque a Cortona, "di nobile casato", nell'avito palazzo di famiglia, il 30 nov. 1832, da Niccolò e da Elisabetta Grifoli.
Fece i primi studi nelle scuole di umanità [...] palazzo di famiglia, ma più ancora nella Biblioteca dell'Accademia Etrusca di Cortona, cui fu ascritto ventiduenne (nell'assemblea dei soci del 28 luglio 1854), e di cui più tardi (nel 1889) divenne "lucumone perpetuo", vale a dire presidente a vita ...
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GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] La Società, in realtà, aveva già trovato un nuovo e più valido organo nella Biblioteca oltremontana, fondata all'inizio del 1787 da alcuni soci, fra cui il conte G.F.F. San Martino della Motta. Anche il G. vi collaborò per diversi anni con articoli e ...
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BENCI, Amerigo
Yves Renouard-Eugenio Ragni
Figlio di Giovanni di Amerigo, uno dei principali collaboratori di Cosimo de' Medici, il B. nacque, forse, a Firenze, nella prima metà del sec. XV, dopo il [...] direttore. Il B. ricoperse questo ufficio almeno sino a tutto il 1463. Della filiale di Ginevra della compagnia Medici i soci più autorevoli erano Piero de' Medici e Francesco Sassetti: nel 1458 quest'ultimo venne chiamato a Firenze per collaborare ...
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cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...