DRAPERIO (Draperius, de Draperio, De Draperiis), Francesco
Laura Balletto
Mercante e imprenditore di famiglia genovese, fu uno dei maggiori esponenti del mondo economico del Vicino Oriente nel sec. [...] allume. Il suo principale partecipe fu il D., la cui quota di capitale ammontava alla metà del totale; gli altri soci provenivano quasi tutti dalle preesistenti società che operavano nel settore.
La nuova società (che era diretta da un vero e proprio ...
Leggi Tutto
PETTINARI, Admeto
Elisabetta Loche
PETTINARI, Admeto. – Nacque il 28 agosto 1891 a Pra (oggi parte del Comune di Genova) da Guglielmo, capostazione delle Ferrovie dello Stato, e da Aldemira Zitelli, [...] Morì a Massa il 10 luglio 1974.
In sua memoria, la Cassa istituì borse di studio in favore dei figli e degli orfani dei soci.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio storico della Banca d’Italia (ASBI), Carte Baffi, Servizio Studi, 22, f. 1, 6, f. 2, 28, ff. 7 ...
Leggi Tutto
CARAFA, Domenico
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli verso la quarta decade del sec. XV da Giovanni Antonio e da Caterina d'Acaia (della chaya).
Primogenito, come risulta da un documento del 30 settembre [...] ebbe la durata di diciotto mesi (sino al 29 apr. 1483), che il C. si impegnava a mettere a disposizione dei due soci l'officina-alloggio, il torchio, i caratteri del peso di 47 rotoli, che sarebbero tornati in suo possesso alla scadenza del contratto ...
Leggi Tutto
BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] per educare il popolo alla libertà e all'unità nazionale, dopo la firma dell'armistizio Salasco vedeva allontanarsi numerosi soci che aderivano al repubblicanesimo mazziniano.
Con altri moderati, il B. cercò di evitare la scissione, ma proprio l ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] 24 dic. 1587 Giovanni Varisco e gli eredi di Girolamo Scotto e di Melchiorre Sessa si dimisero per disaccordi con gli altri soci, chiedendo al G., che era il cassiere, la liquidazione dei loro capitali nella società. Intorno al 1597 il G. si unì in ...
Leggi Tutto
BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] con l'intento di promuovere e diffondere gli studi economici. La società durò appena sei anni, fino al 1874, per contrasti tra i soci. Ne sorse però un'altra in quello stesso 1874 con il titolo di Società Adamo Smith, alla quale fece pure adesione il ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Lapo
LLuzzati
Figlio di un Giovanni di Bonaccorso, esercitava la mercatura come fattore della compagnia fiorentina dei Bardi già prima del 1310: Negli anni successivi percorse, con ogni [...] della compagnia degli Acciaiuoli. Al popolo di S. Stefano in Ponte apparteneva, inoltre, anche uno dei maggiori soci della compagnia degli Acciaiuoli, Giovanni Buonaccorsi, di cui Lapo era probabilmente parente - forse cugino primo, forse addirittura ...
Leggi Tutto
BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] , il nome di Elvetica fu sempre conservato vicino a quello della ragione sociale.
In questa iniziativa il B. ebbe soci accomandatari il cugino Vincenzo Stefano Breda, l'ing. Cerimedo ultimo titolare della Elvetica, la Società veneta per imprese e ...
Leggi Tutto
CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] il 9 marzo 1528 egli fece sapere che, d'accordo coi soci, intendeva chiudere la gestione dell'istituto, onorando in pieno i suo patrocinato.Dopo la morte o il ritiro degli altri soci, l'azienda familiare poteva ormai contare soltanto su Andrea, ...
Leggi Tutto
BRENTANI (Brentano) CIMAROLI
Giuseppe Felloni
Derivano dalla famiglia Brentani, presumibilmente di Castel Brenta, da cui un Giovanni si staccò alla fine del sec. XIII trasferendosi nel Comasco. La sua [...] loro posto fondarono le compagnie "Cugini Brentani Cimaroli" di Genova e "Brentani Cimaroli" di Vienna, formate dai medesimi soci e giuridicamente autonome, com'erano state le aziende paterne.
Negli anni seguenti, la casa genovese perse Filippo, che ...
Leggi Tutto
cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...