DOLCIBELLI (del Manzo, Mangio), Benedetto
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. di Modena) da Michele e da madonna Zilia da Forlì. Non si conosce la data precisa per la mancanza dei registri battesimali, [...] D. risulta essere in società editoriale e commerciale con Giovanni Bissoli, provetto stampatore di caratteri greci, ma i due soci presto tradirono la fiducia di Aldo Manuzio con una concorrenza sleale, imitandone i tipi e i caratteri e stampando nel ...
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LATERZA, Vito
Albertina Vittoria
Nacque a Bari l'11 dic. 1926, figlio di Giuseppe, che dirigeva la tipografia della Gius. Laterza & figli, e di Maria Lembo.
Avrebbe dovuto laurearsi in ingegneria [...] 1970), si oppose all'intenzione di una parte dei soci, appartenenti alla famiglia, di cedere le proprie quote a operazione. Le quote vennero quindi prelevate da una pluralità di nuovi soci, a partire dalle Messaggerie italiane e da un gruppo barese di ...
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GRASSI, Gabriele de'
Tiziana Plebani
Non conosciamo la sua data di nascita, ma solo la sua origine pavese.
Il cognome è ben attestato in area ticinese, sia nell'ambito universitario sia nei mestieri [...] pavese, per stampare e commerciare libri anche in altre città (Gasparrini Leporace). Tale società, in cui i due soci potevano agire anche singolarmente, non poteva che avere interesse a essere presente sulla favorevole piazza veneziana. Il Beretta ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] 24 dic. 1587 Giovanni Varisco e gli eredi di Girolamo Scotto e di Melchiorre Sessa si dimisero per disaccordi con gli altri soci, chiedendo al G., che era il cassiere, la liquidazione dei loro capitali nella società. Intorno al 1597 il G. si unì in ...
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FRANCKFORDIA (da Francoforte), Nicolò
Mario Infelise
Figlio di Enrico, fu tra i primi tipografi tedeschi giunti a Venezia all'inizio degli anni Sessanta del sec. XV. Dotato di capitali, fu prevalentemente [...] . Bellati e Gomezio de Ulisipone (la prima edizione, di due anni precedente era stata edita sempre a Venezia dai soci Giovanni da Colonia e Giovanni Manthen).
Dal 1481 al 1488 la produzione di opere liturgiche fu ulteriormente incrementata. In questo ...
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LAPI, Scipione
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 24 maggio 1847 ad Apecchio, nell'Appennino umbro-marchigiano (oggi provincia di Pesaro-Urbino) da Giuseppe Lodovico e da Angela Bartolucci. Seguendo [...] tipografia, fu probabilmente l'unico pubblicato con il marchio editoriale "L" e "R" che riproduceva le iniziali dei due soci; infatti dal 1879 il Raschi si spostò a Vicenza per intraprendere una nuova attività e i volumi editi successivamente furono ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] Cristoforo. Egli avrebbe goduto da solo della metà degli utili, mentre l'altra metà sarebbe stata divisa tra i soci. Le edizioni sociali furono sottoscritte "Appresso Gabriel Giolito de' Ferrari e fratelli", fino al 1556, quando la società fu ...
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GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] direttamente a Parma da G.B. Bodoni e, più tardi, a Bologna, dagli allievi dello stesso Bodoni, gli Amoretti. I due soci l'avevano rilevata nel 1824 e, due anni dopo, il padre del G. ne era rimasto unico proprietario. In venticinque anni circa ...
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GIOVANNI da Augusta
Laura Antonucci
da Ignoriamo l'anno della sua nascita; era figlio di Giovanni e proveniva dalla città di Augusta, in Baviera, che potrebbe essere sia il suo luogo di origine, sia [...] stampa dei Consilia del Capra è attribuita da alcuni bibliografi a Giovanni Vydenast o allo stesso Vydenast e soci (Indice generale degli incunaboli [IGI], 1452; Gesamtkatalog der Wiegendrucke [GW], 3815).
Il buon esito degli obblighi assunti dalla ...
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PAOLO da Butzbach
Andrea Canova
PAOLO da Butzbach (Paulus de Bozchpach, Paulus de Busbach, Paulus Teutonicus). – Il modo in cui è abitualmente indicato nei documenti notarili permette di ricostruire [...] sua vita. La funzione di propagatori, oltre che di praticanti, dell’arte tipografica non smetteva di portare guadagno ai due soci tedeschi, che il 6 agosto 1474, ancora con atto notarile, regolarono la propria posizione rispetto a Pietro Adamo de ...
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cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...