PASSIGLI, Moise David
Maria Iolanda Palazzolo
PASSIGLI, Moisè David. – Nacque ad Arezzo nel 1783 da Angiolo e da Rachele Usigli.
Entrambi i genitori erano esponenti della benestante comunità israelitica [...] -1852), figlia del rabbino fiorentino Daniele, ebbe da lei due figli.
Nel 1829 la società si allargò con l’ingresso di altri soci, da cui la denominazione di Passigli Borghi e Compagni, e l’acquisizione di una nuova sede in Palazzo Feroni, ma dopo ...
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GOBBI, Mario
Nunzio Dell'erba
Nacque a Torino, il 1° ott. 1895, da Angelo e da Caterina Pellagatta in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Diplomatosi in ragioneria, sin da giovane manifestò [...] 'Associazione degli arditi, caldeggiando l'adesione dei suoi soci al Fascio di combattimento torinese, costituito cinque giorni era quello di assistere materialmente e moralmente i soci e di intraprendere iniziative sul piano educativo e commerciale ...
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MANARA, Baldassarre
Maura Picciau
Sono scarse le notizie biografiche pervenute su questo pittore ceramografo, attivo a Faenza nella prima metà del XVI secolo, figlio maggiore di Giuliano di Baldassarre, [...] anch'egli orciolaro, lavorò in gioventù presso la manifattura di Girolamo Torrexetto. Giuliano e Sebastiano - già divenuti soci dell'impresa - nel 1507 sposarono rispettivamente Ginevra (probabilmente madre del M.) e Bartolomea, figlie di Torrexetto ...
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DURANTI (Durante, de Durantibus), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Pavia intorno al 1450 da Dagletano, morto prima del 1482. Esordi nell'arte tipografica come editore: nel 1482 formò una società con [...] volume, il Carcano si impegnava alla stampa e alla consegna di 200 esemplari non legati; per evitare concorrenza tra i soci la proprietà delle 400 copie sarebbe rimasta indivisa per tre anni.
Contrariamente a quanto ritennero T. Gasparrini Leporace e ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...]
La Società dei battelli a vapore - nata per iniziativa del F., del solito Ingham e di un gruppo di capitalisti - contava più di 120 soci (tra cui, sia pure con poche azioni, R. Settimo, il capo della rivoluzione dei '48) e un capitale di 35.000 onze ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] , infatti, la ditta della quale sembra fosse eponimo Bardo era presente in Francia con Jacopo a capo di una nutrita schiera di soci e "discipuli". Per il seguito non sappiamo più nulla di Jacopo, e siamo scarsamente informati su Bardo. Ci è noto che ...
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EUSTACHI, Antonio
Nadia Covini
Secondogenito di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, fu il più stretto collaboratore del padre nella gestione degli affari familiari e negli incarichi [...] furono differenziate e dinamiche: tenne per cinque anni una bottega di panni a Pavia, gestì fornaci, fu commerciante, con alcuni soci, di pesce fresco e salato e di materiali edili. Godeva inoltre delle rendite di porti, di proprietà fondiarie e di ...
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BEZZI, Giuliano
Maria Ludovica Maschietto
Nacque il 5 genn. 1592 a Forlì da Lucrezia Denti e da Curzio Bezzi.
Il B. assolse per vari anni le mansioni di segretario comunale; dal 1648 ricoprì la carica [...] anche sopportare le incapacità del figlio Lodovico a succedergli nelle ambite e gelosamente custodite cariche pubbliche.
Fu tra i primi soci dell'Accademia dei Filergiti, quando questa si ricostituì nel 1652, e ne fu principe dal 1657 al 1660; ebbe ...
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D'AURIA, Giovan Domenico
Francesco Abbate
"Fra quelli che uscirono dalla scuola del nostro famosissimo Giovan da Nola, certamente annoverar si deve Domenico D'Auria per lo migliore". Così si esprime [...] nella chiesa dei SS. Severino e Sossio.
Il D. e il Caccavello compaiono insieme per la prima volta, e in qualità di soci, nell'esecuzione di un altare celebrativo del vescovo Luca Rainaldo per la chiesa di S. Caterina a Capua, il cui dossale oggi ...
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GERMIONE (Germonia), Giacomo (Jacopo)
Laura Antonucci
Nacque a Siena nel 1454 da una famiglia del Monte dei dodici. Intraprese gli studi giuridici, presso lo Studio della città natale e a ventisei anni, [...] che, fra 1483 e 1511, impegnarono al Monte di pietà effetti personali: nel suo caso proprio libri. I nomi dei tre soci senesi collaboratori di Enrico da Colonia si trovano inoltre nei Libri degli allirati, e le denunce dei beni da essi stessi redatte ...
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cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...