CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] , senza statuti né regolari adunanze, sì che si può piuttosto definire un'organizzazione di diffusione della produzione coronelliana: i soci erano informati per posta, dalla sede centrale sita presso la chiesa dei Frari, delle novità editoriali del C ...
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FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] e il mercato, più che per un reale miglioramento della situazione, il F., nell'assemblea del 17 sett. 1892, persuase i soci a deliberare l'aumento del capitale da 40 a 75 milioni. Ma, nonostante lo sforzo di riorganizzazione e le valide intuizioni ...
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PASSERINI, Pompeo
Raffaella Catini
– Nacque a Fermo il 19 settembre 1858 da Paolo e da Giulia Marziali. Frequentò il liceo Annibal Caro nella città d’origine; quindi si trasferì a Roma ove compì gli [...] Camillo Pistrucci, nella commissione per l'esposizione di Berlino; tra il 1892 e il 1893 fu inoltre tra i ‘soci partecipanti allo studio’ della Commissione per S. Maria in Cosmedin, costituita da Giovenale, Giovanni Riggi e Raffaello Ojetti (Annuario ...
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MAGGIORE PERNI, Francesco
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo l'11 nov. 1836 da Giuseppe Maggiore e Rosalia Perni. Studente di legge e filosofia al collegio Massimo dei gesuiti, proseguì gli studi [...] iniziativa, di breve durata, seguì nell'aprile 1873 la Società siciliana di storia patria, della quale egli fu uno fra i primi soci. Il 16 ott. 1868 il M. fondò il quotidiano La Regione, dalle cui pagine affermò che la questione romana doveva esser ...
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BOMPIANI, Enrico
Giorgio Israel
Nacque il 12 febbr. 1889 a Roma da Arturo e da Domenica Gaifani. Abbandonando la tradizione di studi in medicina della famiglia (il padre e due fratelli erano illustri [...] , Archiv der Mathematik, Compositio mathematica, Temor Society, Series on Pure and Applied Mathematics della Pergamon Press.
Fu tra i soci fondatori dell'Unione matematica italiana e ne fu vicepresidente dal 1938 al 1940, e poi presidente dal 1949 al ...
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FAELLI, Benedetto
Alfredo Cioni
Libraio, editore e tipografo tra i maggiori del miglior periodo della stampa bolognese, fu attivo tra il 1480 ed il 1523. Nacque a Bombiana (località montana dell'Appennino [...] e per il loro commercio di importazione ed esportazione.
Il capitale sociale fu di 240 ducati, apportati in parti uguali dai due soci in denaro liquido e in merci. Essi si impegnavano ad andare a turno ogni due mesi a Venezia "per vendere e comparare ...
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GUIDI, Giovanni Gualberto
Bianca Maria Antolini
Nacque il 12 ott. 1817 a Firenze da Antonio e Arianna Sandrini. Studiò il contrabbasso con Carlo Campostrini e tra il 1839 e il 1855-56 suonò a Firenze [...] di questa diffusione fu la Società del quartetto, fondata dal G. e da Basevi nel 1861, che annualmente offriva ai soci una serie di concerti, da 6 a 10 partiture tascabili nonché l'abbonamento al giornale Boccherini. Giornale musicale per la Società ...
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GHILLINI, Cesare
Stefano Arieti
Nato a Bologna, da Andrea e da Carolina Gentili, il 21 luglio 1863, dopo aver superato gli studi classici si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università [...] , di una guardia medica permanente per gli infortuni sul lavoro (La Poliambulanza felsinea: relazione alla prima adunanza dei soci, Bologna 1895).
Nominato nel 1896 assistente di P. Panzeri, primo direttore dell'Istituto ortopedico Rizzoli di Bologna ...
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GUADAGNI, Migliore
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, da Vieri di Matteo e da Monna di Francesco dei Pazzi prima della metà del 1323: nell'agosto di [...] e del Comune; nel dicembre fu inviato insieme con Piero degli Albizzi nel Casentino, per prendere possesso del castello di Soci, che Marco dei conti Guidi aveva venduto nell'ottobre precedente alla Repubblica fiorentina. Il 16 dic. 1359 fu estratto ...
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PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] legge e di costituzioni» (Cortese, 1922, p. 93).
Nell’ottobre 1693, lo ius prohibendi venne riassegnato per nove anni ai soci Parrino e Cavallo, che dichiararono di gestirlo secondo una precisa divisione dei compiti, e cioè «che l’avvisi e relationi ...
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cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...