COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] virtuosi come il Lulier, N. F. Haym, G. Bombelli, F. Amadio (o Aimo) ed altri. Di questi musicisti, alcuni furono soci della Congregazione di S. Cecilia, altri strumentisti della chiesa di S. Luigi dei Francesi ed altri ancora virtuosi al servizio ...
Leggi Tutto
BOTTA, Giovan Antonio Sebastiano
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Sebastiano e di Margherita Capello, nacque a Bra (Cuneo) il 9 febbr. 1746 da antica famiglia del luogo. Essa aveva nella chiesa di [...] perfezionando la tecnica tanto da ottenere nel 1766 la direzione della stamperia che Giovanni Michele Briolo insieme con sette soci aprì, acquistandola da Lorenzo Arduino, dapprima nella casa Arcore presso i gesuiti e poi, nel 1781, nelle case della ...
Leggi Tutto
Sciatore austriaco (n. Annaberg-Lungötz 1989). Atleta molto dotato nelle discipline tecniche, ha mostrato il suo talento anche nelle prove veloci; tale polivalenza gli ha consentito di vincere quattro [...] poi si sarebbe aggiudicato, unico nella storia di questa competizione in campo maschile, per quattro volte consecutive. Alle Olimpiadi di Soči del 2014 ha vinto la medaglia d’argento nello slalom speciale, mentre ai mondiali di Schladmig del 2013 ha ...
Leggi Tutto
PASSIGLI, Moise David
Maria Iolanda Palazzolo
PASSIGLI, Moisè David. – Nacque ad Arezzo nel 1783 da Angiolo e da Rachele Usigli.
Entrambi i genitori erano esponenti della benestante comunità israelitica [...] -1852), figlia del rabbino fiorentino Daniele, ebbe da lei due figli.
Nel 1829 la società si allargò con l’ingresso di altri soci, da cui la denominazione di Passigli Borghi e Compagni, e l’acquisizione di una nuova sede in Palazzo Feroni, ma dopo ...
Leggi Tutto
GOBBI, Mario
Nunzio Dell'erba
Nacque a Torino, il 1° ott. 1895, da Angelo e da Caterina Pellagatta in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Diplomatosi in ragioneria, sin da giovane manifestò [...] 'Associazione degli arditi, caldeggiando l'adesione dei suoi soci al Fascio di combattimento torinese, costituito cinque giorni era quello di assistere materialmente e moralmente i soci e di intraprendere iniziative sul piano educativo e commerciale ...
Leggi Tutto
MANARA, Baldassarre
Maura Picciau
Sono scarse le notizie biografiche pervenute su questo pittore ceramografo, attivo a Faenza nella prima metà del XVI secolo, figlio maggiore di Giuliano di Baldassarre, [...] anch'egli orciolaro, lavorò in gioventù presso la manifattura di Girolamo Torrexetto. Giuliano e Sebastiano - già divenuti soci dell'impresa - nel 1507 sposarono rispettivamente Ginevra (probabilmente madre del M.) e Bartolomea, figlie di Torrexetto ...
Leggi Tutto
DURANTI (Durante, de Durantibus), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Pavia intorno al 1450 da Dagletano, morto prima del 1482. Esordi nell'arte tipografica come editore: nel 1482 formò una società con [...] volume, il Carcano si impegnava alla stampa e alla consegna di 200 esemplari non legati; per evitare concorrenza tra i soci la proprietà delle 400 copie sarebbe rimasta indivisa per tre anni.
Contrariamente a quanto ritennero T. Gasparrini Leporace e ...
Leggi Tutto
FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...]
La Società dei battelli a vapore - nata per iniziativa del F., del solito Ingham e di un gruppo di capitalisti - contava più di 120 soci (tra cui, sia pure con poche azioni, R. Settimo, il capo della rivoluzione dei '48) e un capitale di 35.000 onze ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] , infatti, la ditta della quale sembra fosse eponimo Bardo era presente in Francia con Jacopo a capo di una nutrita schiera di soci e "discipuli". Per il seguito non sappiamo più nulla di Jacopo, e siamo scarsamente informati su Bardo. Ci è noto che ...
Leggi Tutto
EUSTACHI, Antonio
Nadia Covini
Secondogenito di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, fu il più stretto collaboratore del padre nella gestione degli affari familiari e negli incarichi [...] furono differenziate e dinamiche: tenne per cinque anni una bottega di panni a Pavia, gestì fornaci, fu commerciante, con alcuni soci, di pesce fresco e salato e di materiali edili. Godeva inoltre delle rendite di porti, di proprietà fondiarie e di ...
Leggi Tutto
cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...