FERRARESI, Francesco
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel febbraio del 1858da Filippo e da Luisa. Inizialmente frequentò corsi di formazione presso il Museo artistico industriale, istituito nel 1874 [...] 1938, pp. 430-441). In quegli stessi anni prendevano vita, animate dal F., le celebri feste di Cervara organizzate dai soci del Circolo artistico, documentate da una serie di fotografie ed acquarelli, poi donati dall'artista al Museo di Roma nel 1933 ...
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CATTANEO, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque attorno al 1460, primogenito di Goffredo e di Luigina figlia di Cattaneo Cattanei; ebbe tre fratelli, Isnardo, Vincenzo e Mariola, [...] sete destinate a Lione, quale che fosse il loro itinerario, per terra o per mare. A seguito delle rimostranze del C. e dei soci per la cessazione degli accordi, il 14 giugno 1510 un'ordinanza del Comune stabilì che l'ufficio di Savoia e l'ufficio di ...
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TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] Tolomei appare comunque evidente sin dal terzo decennio del secolo. Per certo nel 1226 Tolomeo della Piazza fu, con i suoi soci (tutti esterni alla famiglia), creditore del Comune di Massa per l’ingente somma di 550 marche d’argento, prestito con cui ...
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DELLA TORRE, Triadano
Giovanni Nuti
Nacque a Portovenere, nel territorio della Repubblica genovese, nella prima metà dei secolo XIV. Si ignora il nome del padre e non si hanno notizie su cariche da [...] il doge ad un intervento diretto, per paura di una reazione aragonese. Pertanto, lo Scalia si offrì, anche a nome di altri soci, tra cui si dovette trovare il D., di provvedere al ristabilimento dell'ordine.
Il 22 agosto, o poco prima, fu stipulato ...
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BERETTA (Bireta), Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Della famiglia Beretta si hanno copiose notizie; era una famiglia più che agiata, opulenta, che possedeva a Pavia, nel sec. XV, predi rustici ed almeno [...] , rateizzabili.
Questo atto è un singolare documento dal quale traspare il più perfetto accordo mantenuto per tredici anni dai due soci "more bonorum fratrum "; vi si legge la reciproca stima l'affetto, oltre che l'amicizia, che univa quei due "viri ...
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JOZZI (Yozi, Jossi, Jozze), Giuseppe
Francesco Paolo Russo
Nacque probabilmente a Roma intorno al 1710. Qui studiò clavicembalo, fu avviato allo studio del canto e intraprese la carriera teatrale come [...] poi specializzandosi in ruoli seri, senza però abbandonare le commedie per musica. Nel 1730 il suo nome compare nell'elenco dei soci della Congregazione di S. Cecilia. Nel 1740 lasciò Roma per trasferirsi a Venezia, dove ebbe modo di esibirsi fino al ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] Battista.
Nel 1836 il F. risulta - insieme con famiglie blasonate come i Borghese, i Rospigliosi, i Colonna - uno dei cento soci fondatori della Cassa di risparmio di Roma, con una donazione di 500 scudi a fondo perduto.
La notorietà e la fama dei F ...
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SAN MARTINO DELLA MOTTA, Felice
Paola Bianchi
– Nacque a Torino l’8 febbraio 1762, unico figlio maschio del conte Giuseppe (Vercelli 1736 -Torino 1814) e di Anna Felicita Scaglia di Verrua (1736-1819), [...] una persona in carne e ossa e che veridico fosse stato il racconto di quei poemi mitologici. Lesse e commentò con i soci alcuni elogi storici di pittori, commenti alle opere di William Shakespeare, ma anche trattati d’economia, come Della moneta di ...
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FILIPPI, Sebastiano, detto Bastianino
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Camillo, nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1530.
Per il Superbi (1620) nacque nel 1532, per il Baruffaldi (1697-1722, [...] almeno al 1528, se si considera che lo statuto della Confraternita (1366) stabiliva l'età minima di vent'anni per i soci ai fini dell'elezione del ministro e del massaro (Fioravanti Baraldi, 1987, pp. 236 s., note 37, 41). La storiografia locale ...
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TOMMASINI, Oreste
Marco De Nicolò
– Nacque a Roma nel 1844, in una famiglia agiata, da Barbara De Sanctis e da Vincenzo, che aveva ricoperto la carica di senatore del Regno.
Oreste si laureò a vent’anni [...] , dalla quale ebbe quattro figli: Ugo, Francesco, che avrebbe preso la strada della diplomazia, Giulia e Vincenzo.
Fu tra i soci fondatori della Società romana di storia patria, nel 1876, e la sua posizione divenne presto di spicco: ne fu presidente ...
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cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...