BONETTI, Andrea
Giovanni Dondi
Pavese di origine e forse anche di nascita, null'altro si sa di lui, se non che stampò in Venezia, tra il 15 marzo 1483 e il 17 ottobre 1486, una quindicina di edizioni, [...] croce, bianco su fondo di colore, in tutto simile a quelle usate da Giovanni da Colonia, Nicola Jenson e soci (P. Kristeller, Die italienischenBuchdrucker- und Verlegerzeichen, Strassburg 1893, p. XIV e nn. 202, 238, 239).
Bibl.: La più completa ...
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BIFFI, Antonio
Aldo Gaudiano
Nacque a Milano il 3 marzo 1831 da Giosuè, piccolo commerciante, e da Antonia Friedmann.
Iniziò la sua attività di chimico a Milano, come praticante nella scuola di chimica [...] distruzione dello stabilimento in seguito ad un'esplosione, nel 1874, lo indusse ad abbandonarne la fabbricazione.
Nel 1882 i due soci e cognati si separarono (il Candiani aveva sposato la sorella del B., Caterina): mentre il Candiani eresse un nuovo ...
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BALDUCCI, Alessandro
Gastone Manacorda
Nato a Rimini il 6 febbr. 1858, si accostò giovanissimo al movimento socialista, sotto l'influenza di Andrea Costa e di Giovanni Pascoli. Arrestato nel 1879 sotto [...] e del movimento operaio, I, Periodici, Torino 1962, pp. 518 s., 780); A. Balducci, Il primo maggio. Conferenza fatta ai soci del circolo operaio democratico di Forlì, Castrocaro 1890; R. Balducci, A. B. e gli albori del socialismo nel Forlivese (1880 ...
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BOGNETTI, Giovanni
Paolo Migliorini
Nato a Milano l'8 dic. 1868 da Giuseppe e da Liduina Arganini, compì gli studi di lettere e filosofia presso un istituto privato di istruzione, fondato dal suo avo [...] .000.
Un più personale contributo del B. è riconoscibile nelle riviste in cui egli, rivolgendosi in varie occasioni ai soci, ora presentando qualche nuova opera, ora invitandoli a fare opera di propaganda, mostrò di avere sentito profondamente quale ...
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CONTI, Giuseppe
Roberto Ferola
Nacque a Pellegrino Parmense (Parma) il 17 genn. 1779 da Bartolomeo e Caterina Marrubbi. Ancora giovanetto fu avviato agli studi ecclesiastici presso un collegio gesuita [...] Atti del R. Istituto d'incoraggiamento alle scienze naturali del 1855 (VIII, p. IX) annoverino ancora il suo nome tra i soci corrispondenti nazionali ed esteri.
Fonti e Bibl.: Gazzetta di Parma, 3 febbr. 1827, pp. 37-40; G. Giucci, Degli scienziati ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] foro Boario (1809-10) e della Domus aurea (1810). Rifondata nel 1810 l'Accademia di archeologia, egli fu accolto fra i soci fondatori e ne ideò l'emblema e il motto ("In apricum proferret"). In una relazione, della quale diede lettura il 4 ottobre ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] Re, tanto ricca di documenti preziosi" (St. d. diplomazia…, II, p. 553). Stimolante deve essere stato anche il contatto con i soci dell'Accademia delle scienze di Torino, fra i quali entrò nel 1853. Fra questi C. Balbo era il maestro suscitatore di ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] . Il collegamento fra Laboratorio e Museo si mostrò fecondo, come è testimoniato dalla progressiva crescita del numero degli allievi e dei soci, e soprattutto dall'elevata qualità di essi, fra i quali spiccano i nomi di L. Einaudi, P. Jannaccone, G ...
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BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] amministrativa del B. lo involgevano, intanto, "nelle più noiose ed Miquietanti economiche faccende"; dové appoggiarsi ad alcuni soci, che divennero proprietari dell'officina: pur conservando il nome del B., essa aggiunse nel 1819 quello di ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] degli artigiani, dirigendola fino al 1888, quando rinunciò alla carica per insofferenza verso i limiti che l'assemblea dei soci avrebbe voluto porre ai suoi poteri.
Non minore fu la sua assiduità nelle istituzioni culturali (Accademia Olimpica) e in ...
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cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...