FERRETTI, Paolo Maria (al secolo Francesco)
Aldo Bartocci
Nato a Subiaco (Roma) il 3 dic. 1866 da Angelo e da Adriana Giammei, entrò giovanissimo nella Congregazione benedettina cassinese, pronunciando [...] lo elesse socio effettivo e successivamente consigliere. Anche la Pontificia Accademia dei Virtuosi al Pantheon lo annoverò tra i suoi soci.
Le grandi capacità di analisi e allo stesso tempo una mentalità sintetica consentirono al F. di adottare le ...
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BOTTARO, Luigi
Anna Benvenuto Vialetto
Nato a Savona il 15 ott. 1819, entrò nella Congregazione della Missione il 13 genn. 1835 e venne inviato nel novembre dello stesso anno a Piacenza all'apostolico [...] di un umanesimo integrale, che abbracciasse il, pieno sviluppo delle facoltà umane. Rappresentante dell'indirizzo rosminiano, fu tra i soci più ragguardevoli dell'Accadernia di filosofia italica fondata nel 1850 in Genova da T. Mamiani. Assidua fu la ...
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FRANCKFORDIA (da Francoforte), Nicolò
Mario Infelise
Figlio di Enrico, fu tra i primi tipografi tedeschi giunti a Venezia all'inizio degli anni Sessanta del sec. XV. Dotato di capitali, fu prevalentemente [...] . Bellati e Gomezio de Ulisipone (la prima edizione, di due anni precedente era stata edita sempre a Venezia dai soci Giovanni da Colonia e Giovanni Manthen).
Dal 1481 al 1488 la produzione di opere liturgiche fu ulteriormente incrementata. In questo ...
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CACCHI, Giuseppe
Alfredo Cioni
Nacque a L'Aquila intorno al 1535 e dovette fare buoni studi che proseguì probabilmente a Napoli ove risiedette per vari anni entrando in relazione con Orazio Salviani, [...] buoni profitti ad un tipografo abile.
La sua prima edizione napoletana fu del 1569: "Apud I. Cacchium et Socios", e di questi soci nulla si conosce, se non che furono occasionali; in quello stesso anno il C. pubblicava da solo L'antiquità,sito,chiese ...
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GIALDINI, Gialdino
Daniela Giordana
Nacque a Pescia il 10 nov. 1843. Indirizzato alla musica dal padre, suonatore di tromba, studiò per nove anni con Pietro Vallini, valente organista della cattedrale [...] da Depanis (I, p. 48; II, p. 184).
In seguito il G. riprese a scrivere per il teatro, componendo I due soci, opera buffa su libretto di M.E. Fiorentino (Bologna, teatro Brunetti, 24 febbr. 1892).
A proposito della prima rappresentazione a Bologna, un ...
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CIVITALI, Bartolomeo
Paolo Veneziani
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XV da Giovanni, di famiglia originaria di Cividale del Friuli trasferitasi a Lucca agli inizi del secolo; fu fratello di [...] stampatori. Questo atto fu presumibilmente conclusivo dell'opera di una tipografia per la quale il C. ed i suoi soci avevano forse troppo ottimisticamente valutato le possibilità offerte dal mercato librario; tanto è vero che si dovette aspettare il ...
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BUONACCORSI, Lapo
LLuzzati
Figlio di un Giovanni di Bonaccorso, esercitava la mercatura come fattore della compagnia fiorentina dei Bardi già prima del 1310: Negli anni successivi percorse, con ogni [...] della compagnia degli Acciaiuoli. Al popolo di S. Stefano in Ponte apparteneva, inoltre, anche uno dei maggiori soci della compagnia degli Acciaiuoli, Giovanni Buonaccorsi, di cui Lapo era probabilmente parente - forse cugino primo, forse addirittura ...
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VILLANI, Giovanni
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze in un anno compreso tra il 1275 e il 1280. Il padre, Villano di Stoldo di Bellincia, apparteneva a una famiglia originaria di Borgo San Lorenzo nel [...] commerciali dei fiorentini a Pisa.
Dal 1322 si può tornare a ricostruire anche la sua attività: Villani è tra i soci della compagnia Buonaccorsi di cui, dopo la riorganizzazione del 1324, prese la direzione insieme al cognato Vanni. Gli anni che ...
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SOLARI, Filippo
Aldo Galli
– Figlio di Baldassarre (il nome della madre non è noto), nacque a Carona, sulle rive del lago di Lugano, nel Ducato di Milano (oggi in Svizzera), in una data che con molta [...] del palazzo del banchiere Brancaleone Grillo, in vico Mele, il cui sontuoso portale marmoreo è certamente opera di Filippo Solari e soci, ai quali era già stato restituito (Cavazzini - Galli, 2007, p. 27; su Grillo: Falcone, in Nelle terre del marmo ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] , il nome di Elvetica fu sempre conservato vicino a quello della ragione sociale.
In questa iniziativa il B. ebbe soci accomandatari il cugino Vincenzo Stefano Breda, l'ing. Cerimedo ultimo titolare della Elvetica, la Società veneta per imprese e ...
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cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...