BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] Buonvisi (padre del cardinale Girolamo): in tutti i casi si era trattato di matrimoni o con parenti o con i figli di soci d'affari, a loro volta già imparentati con i Buonvisi. Lo stesso Pompeo aveva sposato Luisa di Alessandro Buonvisi e diede poi ...
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GIOVANNI da Bamberga
Laura Antonucci
Figlio di Niccolò, era originario di Bamberga in Germania; non conosciamo la sua data di nascita.
Come molti altri stampatori di origine tedesca, G. venne in Italia, [...] tipografia di Perugia - doveva durare sedici mesi, dal 1° maggio 1471 al 31 ag. 1472, e si prevedeva che i soci perugini fornissero tutto il materiale occorrente, eccezion fatta per i caratteri a stampa e l'inchiostro, e provvedessero anche a fornire ...
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BARTOLOMEO da Bologna
Lucio Grossato
Figlio di Tonunaso, ne è ignota la data di nascita; le prime notizie risalgono 1420, anno nel quale è documentata la sua presenza a Padova. E pure a Padova lo dichiarano [...] Nel settembre del 1447 B. stipula, insieme con i suoi due soci, un contratto per l'esecuzione di una grande immagine della Vergine capelli della Vergine, terminato da B. e dai suoi due soci nel 1448 e consegnato alla basilica del Santo, nel cui tesoro ...
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BASSO BASSI, Giovan Battista
Anna Migliori
Nato a Pistoia intorno al 1715, trascorse la maggior parte della sua vita a Napoli, città in cui la sua attività e la sua fortuna furono strettamente legate [...] Napoli 1811, pp. 46 s.; G. Castaldi, Della regale accademia ercolanese dalla sua fondazione sin'ora, con un cenno biografico de' suoi soci ordinari, Napoli 1840, pp. 34 s., 38, 40, 89-91; F. Colonna di Stigliano, Napoli d'altri tempi. Quadri e figure ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 4 apr. 1744 dal patrizio Nicolò di Francesco, del ramo del rio della Sensa, e da Maria Vendramin. Fu attentamente seguito dal padre [...] nei suoi primi studi. Emancipato a sedici anni, sembra che abbia fatto parte dei soci dell'Accademia dei nobili in Ca' Giustinian a S. Barnaba.
Benché uscisse da una casa moderatamente provvista di beni e che non poteva fare assegnamento su parentele ...
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DEI, Onofrio (Noffo, Ernoffe)
Daniela Stiaffini
Di una famiglia originaria di Firenze, fu attivo come mercante negli ultimi quaranta anni del XIII secolo e nei primi dieci anni del XIV. La sua attività [...] lo portò in Francia dove in questo periodo operavano mercanti fiorentini. Fra il 1278 e il 1285 fu uno dei dodici soci della società mercantile di Ghino di Lamberto Frescobaldi: in tale veste lavorò a Ypres in Fiandra, insieme con Iacopo del Fronte ...
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BONDI, Massimo (Max)
Franco Bonelli
Mario Barsali
Nacque a Roma il 13 ott. 1881 da Vittorio e da Ernesta Stingen, e si laureò in chimica industriale.
Il padre e gli zii Angelo, Camillo e Ippolito, discendenti [...] da una famiglia di banchieri-mercanti tedeschi, verso la fine del secolo erano soci accomandanti della ditta bancaria Moisè Bondi e Figli, con sede a Firenze e a Roma, rimasta indivisa fino al luglio 1917. Il patrimonio era costituito soprattutto da ...
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MOSE da Rieti
Anna Esposito
MOSÈ da Rieti (Moses ben Isaac). – Nacque a Rieti nel 1388 da Gaio (Isaac), probabilmente un banchiere, e qui trascorse la sua giovinezza fino al momento in cui intraprese [...] che non è nota, ma che potrebbe essere Perugia.
Tornato a Rieti dopo la morte del padre nel 1422, insieme a tre soci ebrei – Elia di Musetto, Angelo di Ventura e Ventura di Angelo – ottenne in quello stesso anno dal signore della città Rinaldo Alfani ...
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CAPOZZI, Alberto
Sisto Sallusti
Nato a Genova l'8 luglio 1886 da Pietro e da Emanuela Cansa, in una ricca famiglia di armatori, era dapprima entrato in seminario. Intrapresa successivamente la carriera [...] , il C. venne scritturato dalla compagnia filodrammatica Novelli Vidali, e in seguito entrò nella compagnia Talli e soci. Intraprese la carriera di primo attore cinematografico nella torinese Società anonima Ambrosio Film, che lo aveva reclutato in ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] nel 1626 venne eletto nel Consiglio nobiliare di Crema, città dove la famiglia dimorava, e nel 1634 fu tra i soci dell'Accademia dei Sospinti. Gerolamo però morì nel 1645, quando il L. aveva solo sei anni, lasciando presumibilmente la famiglia in ...
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cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...