UGOLINO di Vieri
Lorenzo Margani
UGOLINO di Vieri. – Fu il più celebre degli orafi senesi del Trecento: il suo nome compare insieme a «soci» non specificati nella sottoscrizione del Reliquiario del [...] 142; P. Dal Poggetto, U. di V.: gli smalti di Orvieto, Milano 1965; M.P. Di Dario Guida, Precisazioni su U. di V. e soci, in Napoli nobilissima, s. 3, VI (1967), pp. 217-226; E. Carli, Su alcuni smalti senesi, in Antichità viva, VII (1968), 1, pp. 35 ...
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FRESCOBALDI, Amerigo
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il capo della società commerciale e bancaria fiorentina intitolata a "Stoldo, Berto e Paniccia Frescobaldi e Roberto Pitti e soci" attiva in Inghilterra [...] : questa situazione interlocutoria consentì prima ad Amerigo e a Guglielmo, poi a Bettino, al figlio di questo Pepo e ad altri soci di fuggire sul continente e di riparare a Bruges. Non è escluso che in precedenza, proprio per preparare questa fuga e ...
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FONTANA, Fabrizio
Rossella Pelagalli
Nato a Torino nel 1620 circa, si trasferì a Roma nel 1650, anno in cui risulta iscritto tra i soci della Congregazione di S. Cecilia. Intraprese la carriera di organista [...] nella chiesa di S. Maria in Vallicella, presso i padri dell'oratorio, dove prestò servizio fino al 24 sett. 1657. In questo periodo è documentata la sua presenza nel consiglio direttivo della Congregazione ...
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DRAGONI, Bruna
Carla Papandrea
Nata a Milano il 27 febbr. 1896 da Cesare e Lucia Mazzoni (sorella di Sergio, avvocato, che fu fra i soci fondatori, primo presidente dell'Associazione amici della Casa [...] Verdi di Milano e presidente del consiglio di amministrazione del conservatorio "G. Verdi" di Milano fino al 1976), si dedicò allo studio del canto. come soprano, molto probabilmente nella città natale, ...
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FAROLFI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino, attivo fra la fine del sec. XIII ed i primi anni del XIV. Nel 1296 e nel 1297 era uno dei soci della Compagnia dei Franzesi che, avendo prestato [...] ingenti somme a Carlo II d'Angiò su sollecitazione di Bonifacio VIII, furono rimborsati attraverso i frutti delle decime di numerose diocesi italiane e dalmate. In questi anni il F. già risiedeva probabilmente ...
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GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] conclusero nel 1292, quando il conte d'Artois, anche a nome di Carlo II, dichiarò di essere debitore verso il G. e i suoi soci della somma di 1910 once d'oro che venne saldata in due diversi momenti nel corso dell'anno. I conti d'Artois non furono in ...
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BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] Martino Buonvisi, Michele Diodati e C." si aprì il 1º marzo 1555 con un capitale di 10.000 scudi. Ne erano soci Alessandro e Girolamo di Ludovico Buonvisi, Benedetto e Lorenzo di Martino Buonvisi, Michele di Alessandro Diodati (che del B. era cognato ...
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BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] ma venne chiusa alla fine del 1572; il Compagni non ne era più "ministro" e Paolo Buonvisi non compariva più fra i soci. Oltre a Paolo uscirono dalla compagnia anche Girolamo Buonvisi e Giovanni de' Nobili al rinnovo per cinque anni dal 1º genn. 1573 ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] il fratello Bartolomeo, Niccolò di Nofri Benini e Antonio di Leonardo Ferrucci; era inoltre cointeressato, sempre con il fratello Bartolomeo, all'azienda fiorentina di ritagliò di Francesco Ciai e alla ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] sale di Siena e di Grosseto e che il Comune di Siena non gli chieda nessuna garanzia, come invece pretende dagli altri soci (D. Bizzarri, Il monopolio del sale a Grosseto, in Bullett. senese di storia patria, XXVII [1920], pp. 372-380), dimostra che ...
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cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...