ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] istituzione dell'E.: nel 584 una lettera di papa Pelagio II menziona l'esarca residente a Ravenna; nel 585 è esarca Smaragdo, il primo di cui è documentato il nome.L'esarca, supremo rappresentante del governo bizantino, tra i più alti dignitari della ...
Leggi Tutto
FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] di un territorio politicamente e amministrativamente organizzato (Bocchi, 1979). La fondazione risalirebbe secondo Flavio Biondo all'esarca Smaragdo all'inizio del sec. 7°, ma è comunque accertato che F. nacque come insediamento fortificato durante ...
Leggi Tutto
Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] Valentiniano III (Lib. Pont., vita Iohannis, HE. 305, TR. 116), mentre restauri od ampliamenti attuati forse dall'esarca Smaragdo, sono attribuiti invece a Teodorico (murus novus un tempo presso la linea ferroviaria).
L'allargamento dell'area urbana ...
Leggi Tutto
smaragdite
s. f. [der. del gr. σμάραγδος «gemma verde»]. – Minerale, varietà lamellare o feltrata di anfibolo, di colore verde-smeraldo, derivante dalla trasformazione del diallagio; è abbondante come componente di rocce scistoso-cristalline...