BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] autorità bizantine. La situazione si aggravò nel 607, quando, morto il patriarca di Aquileia esule a Grado, Severo, l'esarca Smaragdo - certo in ottemperanza a precise istruzioni di Foca e d'accordo con la Sede apostolica - volle imporre con la forza ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] quali vigeva anche l'unità di comando militare e civile. Ma l'esito negativo della richiesta di papa Pelagio II a Smaragdo (rientrato dal 602 nella carica di esarca già coperta fino al 589) di un intervento contro gli scismatici della Venetia sta ...
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SEDULIO Scoto
Mario Niccoli
Scrittore, erudito e poeta irlandese fiorito verso la metà del sec. IX. Non abbiamo notizie di lui prima del suo passaggio sul continente quale membro di un'ambasceria inviata [...] il De rectoribus christianis, dedicato a Lotario III, che ha notevole importanza poiché, insieme con gli scritti consimili di Smaragdo e di Giona - che peraltro S. ignorò - dà inizio alla letteratura politica del Medioevo. Può essere considerato come ...
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CALLINICO
Vera von Falkenhausen
Fu esarca bizantino d'Italia, con sede a Ravenna, dal 597 al 602-603. Paolo Diacono lo chiama Gallicinus, e Agnello, che a quanto pare fraintende le sue fonti, ne fa [...] termine anche l'esarcato di C. in Italia, anche se Paolo Diacono colloca la sua sostituzione da parte dell'esarca Smaragdo in un periodo anteriore al mutamento di sovrano sul trono di Costantinopoli. La cronologia di Paolo Diacono è contraddetta da ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna dal 578. Le poche fonti su di lui tacciono in merito alla sua famiglia, alla nascita e alla vita precedente la nomina ad arcivescovo di Ravenna. Sono note [...] avevano aderito al credo tricapitolino (Paolo Diacono, III, 26; Giovanni Diacono, p. 74; A. Dandolo, p. 85).
L'azione congiunta di Smaragdo e di G. non ebbe tuttavia gli effetti sperati; poco più di un anno dopo, Severo e gli altri vescovi riuniti in ...
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. Nato circa il 955, iniziò i suoi studî nella scuola del monastero di Winchester, dove ebbe a maestro il dotto Æthelwold, vescovo di Worcester. Ordinato sacerdote, venne nominato maestro dei novizî nell'abbazia [...] prima di tutto le Omelie di San Gregorio e poi le opere di S. Agostino, di S. Gerolamo, di S. Beda, di Smaragdo, vescovo di Halberstädt, dell'abate benedettino lorenese Haymo, di Alcuino, di S. Gregorio di Tours, e di Amalario, vescovo di Metz. Le ...
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SABINIANO
Antonio Sennis
Nato a Blera nella Tuscia, figlio di Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie del clero secolare. Divenuto diacono, [...] sul peso che quel pontefice aveva avuto nella stipula di numerose tregue, l'ultima delle quali fu quella pattuita da Agilulfo e Smaragdo negli ultimi mesi del 603 e valida, appunto, fino a tutto il marzo 605, Bertolini (Roma e i Longobardi, p. 24 ...
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Nato verso la metà del sec. VIII da Aigulfo conte di Maguelone, B. (il cui vero nome era Witiza) fu educato alla corte di Pipino il Breve, e, dopo essere stato al servizio di Carlomagno nella sua campagna [...] sotto il nome di Benedetto (v. ibid., coll. 1383-1420) non sono autentici.
Bibl.: Oltre alla vita scritta da Ardone Smaragdo (Mon. Germaniae Historica, Scriptores, XV, i, pp. 200-220); vedi: U. Berlière, L'ordine monastico, trad. it. di M. Zappalà ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] vel Secundae Retiae", dopo il concilio di Marano del 591, ricordano in una lettera all'imperatore Maurizio che l'esarca Smaragdo - inviato in Italia nel 585 c. - "pro causa ipsa [scil. i Tre Capitoli] pluribus vicibus contristaret" Elia.Tanto che, su ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] di un territorio politicamente e amministrativamente organizzato (Bocchi, 1979). La fondazione risalirebbe secondo Flavio Biondo all'esarca Smaragdo all'inizio del sec. 7°, ma è comunque accertato che F. nacque come insediamento fortificato durante ...
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smaragdite
s. f. [der. del gr. σμάραγδος «gemma verde»]. – Minerale, varietà lamellare o feltrata di anfibolo, di colore verde-smeraldo, derivante dalla trasformazione del diallagio; è abbondante come componente di rocce scistoso-cristalline...