MANZONI, Gaetano
Fabrizio Vistoli
Nacque a Lugo di Romagna il 16 ott. 1871 dal conte Giovan Battista, matematico, ingegnere idraulico e uomo politico, e da Teresa Pasetti, discendente da una ricca famiglia [...] adatti a seguire gli esiti della "politica di buon vicinato" impostata da Sforza con il nascente Regno serbo-croato-sloveno, nel novembre 1920 il M. fu inviato come ministro plenipotenziario a Belgrado, dove giunse all'indomani della sottoscrizione ...
Leggi Tutto
PAPO, Luigi
Vanni D'Alessio
(Luigi Papo de Montona). – Nacque il 23 giugno 1922, da Guglielmo e da Maria Gregori, a Grado (Gorizia), luogo di origine della madre.
Visse inizialmente a Montona, borgo [...] fu catturato a Trieste dai partigiani, che lo condussero al carcere triestino del Coroneo per poi deportarlo nel campo sloveno di Prestranek, dove non fu riconosciuto e dopo un mese di dura prigionia fu liberato, come racconta in Prestrane ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque, probabilmente attorno alla metà del sec. XV, secondogenito di Dorotea del conte Pietro Orlando Collalto e di Febo, detto il vecchio o seniore - per distinguerlo [...] S. Croce Francesco a sua volta figlio di Vito o Veit - capitano di Tolmino e poi di Gorizia, in rapporto coll'eretico sloveno Primož Trubar, sposo di quella Saleme di Münsterberg la cui scomparsa sarà pianta, nel 1568, in una raccolta di diciannove ...
Leggi Tutto
Trieste Comune del Friuli-Venezia Giulia (85,11 km2 con 201.613 ab. nel 2020, detti Triestini), capoluogo di provincia fino al 30 settembre 2017 e di regione. È uno dei principali porti italiani, posto [...] registrato dal capoluogo; un modesto incremento si è avuto, infatti, soltanto in alcuni comuni situati a ridosso del confine sloveno. Anche la configurazione economica coincide con quella di T., se si escludono l’estensione dell’area portuale e di ...
Leggi Tutto
Il comunismo si ripresenta col suo nome proprio e classico nel 1917, quando N. Lenin, nelle sue Tesi dî aprile, richiede di chiamare "comunista" il partito bolscevico (cioè improntato nella teoria e nella [...] napoletano attorno all'ing. Amedeo Bordiga, e in quello triestino, con speciali caratteristiche etnico-politiche, attorno allo sloveno Giuseppe Tuntar, o in singole personalità, come l'economista conte Antonio Graziadei e il demagogo Nicola Bombacci ...
Leggi Tutto
CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] di N. I. Bucharin. Scrisse alcune interessanti notazioni sul Risorgimento, sulla storia del Veneto, sul movimento nazionale sloveno, sul nesso fra idealismo e sindacalismo rivoluzionario. Approfondì la riflessione sui temi dell'autogoverno, del ruolo ...
Leggi Tutto
Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] in senso antiasburgico e il 20 luglio 1917 il Patto di Corfù fissava le linee per la creazione di uno Stato serbo-croato-sloveno. In Germania il desiderio di pace trovò espressione nella mozione votata al Reichstag il 19 luglio 1917 e anche il papa ...
Leggi Tutto
1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] eseguita nel duomo della città la domenica di Pentecoste e dedicata all’arcivescovo di Gorizia Francisek Borgia Sedej, presule sloveno costretto alle dimissioni dal regime fascista nel 1931, quando si rifiuta di seguire la direttiva del 1928 che ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] civiltà e sviluppo economico, alloglotti, di pertinenza soprattutto slava, dovuti a un travalico etnico favorito da note cause storiche. Sloveni e Croati, che non superano ormai in complesso i 400 mila abitanti, si sono insediati essenzialmente come ...
Leggi Tutto
Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] dall'esito della prima guerra mondiale. Regno serbo-croato-sloveno dapprima, di Iugoslavia poi (ossia degli slavi del sud luogo e fu sancita fra il 1991 e il 1992 prima da parte slovena, poi - in maniera drammatica e sanguinosa - da parte croata.
Fu, ...
Leggi Tutto
sloveno
slovèno agg. e s. m. (f. -a). – Della Slovènia, regione geografica nord-occidentale della penisola balcanica, già repubblica federata della Iugoslavia e dal 1991 repubblica autonoma, confinante con la Croazia a sud e a est, con il...
slavo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Slavus, adattam. della denominazione originale *slovĕn-, di etimo incerto]. – Degli Slavi, delle popolazioni e dei paesi slavi: civiltà, cultura, letteratura s.; le antiche genti s.; il fascino...