DORIA, Giorgio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 4 dic. 1708 dal marchese Andrea e da Livia Maria Centurione. Fu inviato a studiare a Roma nel collegio Clementino insieme col cugino Carlo Spinola. [...] sostenerlo apertamente contro Francia e Spagna, proprio quando la Prussia aveva dato avvio alla guerra di successione invadendo la Slesia.
A maggio il cardinal Valenti Gonzaga iniziava a lamentarsi con il D. della lentezza dell'elezione, ma i mesi ...
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ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] periodo della nunziatura polacca, inoltre, l'A. volse gran parte della sua attività a regolare la situazione dei cattolici della Slesia, cercando di contemperare i contrastanti interessi di Federico II di Prussia e della Santa Sede, per evitare che l ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] anni, nominato generale di artiglieria dallo stesso imperatore, prese parte attiva a diverse operazioni militari nell'Alta Slesia. Più tardi con il Wallenstein partecipò all'invasione del regno di Danimarca, occupando posti di notevole responsabilità ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] dell'Ordine di S. Anna in brillanti), seguì nel 1813 l'armata del generale L.G.T. Wallmoden ma, fermato in Slesia da un'improvvisa malattia, non partecipò attivamente alle fasi successive della campagna. Dopo la guerra fu inviato ad Abo, in Finlandia ...
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FERRARI (Ferrarius, Ferrary, Ferreri, Ferreriusz), Pompeo (Pompeio, Pompeius, Pompeiusz)
Jolanta Polanowska
Nacque presumibilmente intorno al 1660 a Roma. Compì gli studi all'Accademia di S. Luca, partecipando [...] pp. 35 ss., 47 s., 50-54;R. Kaczmarek, Zwigzki sztuki Śla̢ska i Wielkopolski od XII do XX wieku (Rapporti artistici tra la Slesia e la Grande Polonia dal XII al XX sec.), in Biuletyn historii sztuki, XLIX (1987), 3-4, pp. 392-396;E. Linette, Kwestia ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] fu cavaliere della Chiave d'oro, ciambellano imperiale, consigliere intimo di Stato, cavaliere di Boemia, assessore ereditario di Boemia, Slesia e Moravia - il C. non ebbe però alcun peso effettivo nelle vicende politiche dell'Impero, tant'è vero che ...
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CAMPANINI, Barbara, detta la Barberina
Alessandra Ascarelli
Nacque a Parma nel 1721. Ebbe due sorelle: la prima, Marianna, mediocre ballerina, fece la sua carriera a Parigi ed entrò nel corpo di ballo [...] castello, ma, appena rimesso in libertà, raggiunse la C. e la sposò in segreto. Federico II esiliò la coppia in Slesia, dove il giovane Cocceji assunse la carica di vice-presidente del concistoro di Glogau nell'autunno 1752. Relegata, dopo una vita ...
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PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] . A causa dell’occupazione di buona parte del Paese da parte delle truppe svedesi, il nunzio si dovette fermare a Troppau, in Slesia, dove rimase dal novembre 1706 alla fine della sua missione, nel 1707. Solo nel 1709, a seguito della sconfitta degli ...
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CASSUTO, Nathan
Amedeo Tagliacozzo
Nato a Firenze l'11 ott. 1909 da Umberto e da Bice Corcos, si laureò nel 1933 presso la facoltà di medicina e nel 1937 prese la specializzazione in oculistica diventando [...] con i prigionieri verso Blechhammer dove giunsero il 21 genn. 1945. Alcuni giorni dopo il C. fu trasferito a Gross Rosen (Slesia) dove le sue tracce svaniscono. Si ritiene che sia stato ucciso poco dopo con gli altri compagni prima dell'arrivo delle ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] per l'Italia di ottenere dalla Germania maggiori assegnazioni di carbone, ferro, zinco e rottami di ferro dell'Alta Slesia e anche in tale ottica fu favorevole a una soluzione politica che tutelasse il potenziale economico della regione (spiegò a ...
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Tschinke
〈čìṅkë〉 s. f. (o Tesching 〈tèšiṅ〉 s. neutro), ted. [dal nome del luogo di fabbricazione, la città di Teschen nella Slesia] (pl. Tschinken 〈čìṅkën〉, o Teschinge 〈tèšiṅġë〉), usato in ital. al masch. – Archibugetto da caccia, a ruota...
silesia
silèṡia s. f. [da Silesia, forma latinizzata di Slesia, la regione dell’Europa centr. da cui originariamente si importava il tessuto]. – Tessuto di cotone della categoria dei foderami, detto in inglese twill: il tessuto greggio viene...