Famiglia di architetti tedeschi, oriundi dei dintorni di Aibling (Baviera), rappresentata specialmente dai fratelli Georg, Johann, Johann Leonhard (attivi a Bamberga e dintorni), Christoph e dal figlio [...] e di L. v. Hildenbrandt; a Roma studiò le architetture di C. Fontana; costruì numerose chiese in Boemia, in Moravia e in Slesia, le chiese di S. Bartolomeo, dei SS. Pietro e Paolo, di S. Giovanni Nepomuceno "na Skalce" (S. G. N. "sulla roccia"), di ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] sia evangelico. Il testo principale in questo campo è il Kancionál (la Cithara sanctorum, 1636) di J. Tranovsky, uno slesiano che dopo la battaglia della Montagna Bianca si era rifugiato in Slovacchia. Omelie e cantici scrisse nel 17° sec. anche D ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] di Enrico VII. Carlo – che prese, in accordo con il papa, la corona imperiale – proseguì nella politica dinastica impadronendosi di Slesia, Moravia e Brandeburgo. Si creò così un nucleo territoriale importante, il cui centro però non era la G., ma la ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] centrale con campate quadrate e navate collaterali con larghe campate rettangolari.In regioni come la Prussia e la Slesia, dove in periodo gotico l'architettura assunse caratteri particolari, derivati dall'uso del laterizio (Backsteingotik), anche la ...
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FERRARI (Ferrarius, Ferrary, Ferreri, Ferreriusz), Pompeo (Pompeio, Pompeius, Pompeiusz)
Jolanta Polanowska
Nacque presumibilmente intorno al 1660 a Roma. Compì gli studi all'Accademia di S. Luca, partecipando [...] pp. 35 ss., 47 s., 50-54;R. Kaczmarek, Zwigzki sztuki Śla̢ska i Wielkopolski od XII do XX wieku (Rapporti artistici tra la Slesia e la Grande Polonia dal XII al XX sec.), in Biuletyn historii sztuki, XLIX (1987), 3-4, pp. 392-396;E. Linette, Kwestia ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] Camerun tedesco e del Congo francese.
Trattati di B. Firmato il 28 luglio 1742, concluse la prima guerra di Slesia; assicurò alla Prussia la Slesia (eccetto Teschen, Troppau e Jägerndorf) e la contea di Glatz.
Siglato tra la Germania e la Russia nel ...
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MORAVIA
B. Chropovský
(ceco Morava; ted. Mähren)
Regione storica dell'Europa centro-orientale che trae il suo nome da quello dell'omonimo fiume, chiamato Marus nelle fonti latine (Magnae Moraviae fontes [...] zámky a tvrze v Čechách, na Moravĕ a ve Slezsku [Castelli, castellani e fortezze in Boemia, in M. e in Slesia], I-II, Praha 1981-1983.
Letteratura critica. - B. Dudík, Mährens allgemeine Geschichte, 12 voll., Brünn 1860-1888; B. Bretholz, Geschichte ...
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TUMULI, Civiltà dei
E. Castaldi
Apparsa nel corso del XV sec. a. C. ebbe una durata di circa due secoli ed insieme a culture finitime (Aunjetitz, Armoricana) caratterizza il periodo del Bronzo medio [...] questa alcuni elementi: bronzi delle due culture si rinvengono insieme in alcuni ripostigli.
Con il sorgere di un nuovo focolare metallurgico nella Slesia, con cui si è soliti dare inizio al Bronzo tardo (III o c) e con l'apparizione di un nuovo rito ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] (1356) Carlo IV codificò la costituzione privilegiata del regno boemo, al quale annesse l'Alto Palatinato (1349), il resto della Slesia (1353), la Bassa Lusazia (1363) e infine il Brandeburgo (1373), che gli assicurò un altro voto come elettore. Il ...
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Versailles Città della Francia settentrionale (86.969 ab. nel 2001), capoluogo del dipartimento di Yvelines. Si estende 15 km a O-SO del centro di Parigi, della cui agglomerazione fa parte.
Si sviluppò [...] ; al Belgio, i distretti di Eupen e di Malmédy; alla Danimarca, lo Schleswig settentrionale; alla Polonia, l’Alta Slesia, la Posnania e il Corridoio polacco; Danzica, città-Stato libera sotto la protezione della Società delle Nazioni; alla Lituania ...
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Tschinke
〈čìṅkë〉 s. f. (o Tesching 〈tèšiṅ〉 s. neutro), ted. [dal nome del luogo di fabbricazione, la città di Teschen nella Slesia] (pl. Tschinken 〈čìṅkën〉, o Teschinge 〈tèšiṅġë〉), usato in ital. al masch. – Archibugetto da caccia, a ruota...
silesia
silèṡia s. f. [da Silesia, forma latinizzata di Slesia, la regione dell’Europa centr. da cui originariamente si importava il tessuto]. – Tessuto di cotone della categoria dei foderami, detto in inglese twill: il tessuto greggio viene...