OPAVA
B. Chropovský
(ted. Troppau; Oppavia nei docc. medievali)
Città della Rep. Ceca, nella Moravia settentrionale, sulle sponde del fiume omonimo, già capitale della Slesia e oggi capoluogo di distretto.La [...] Cavalieri Teutonici, chiamati in città da Přemysl Ottocaro I (1197-1230). È costruita secondo lo stile del Gotico della Slesia: un edificio in laterizio, cui si aggiungono membrature in pietra. Al lungo presbiterio pentagonale si addossano tre navate ...
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AUNJETITZ, Civiltà di
Cultura costituita da varî nuclei di civiltà preistorica della prima Età del Bronzo, che si estende dalla Boemia (Sudeti) alla Slesia, alla Turingia, fino al medio corso del Danubio; [...] il nome deriva da una località situata in prossimità di Praga dove furono fatte le prime osservazioni archeologiche di questo gruppo. Tipica è la ceramica ad impasto caratterizzata da tazze ad un solo ...
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GIOVANNI di Neumarkt (o di Středa)
G. Schmidt
Vescovo, cancelliere della corte boema e umanista, G. nacque intorno al 1315-1320 a Neumarkt, presso Breslavia (Slesia). Indicato, a partire dall'anno 1347, [...] politica si realizzò la sua ascesa nelle gerarchie ecclesiastiche: già tra il 1349 e il 1351 gli furono concessi alcuni importanti benefici in Slesia; fu vescovo di Litomyšl in Boemia dal 1353 al 1364 e da quell'anno in poi fu a capo della diocesi di ...
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CANEVALE (Canavale, Canevalli, Canabal, Caneval, Canobel, Khanabal)
A. Dedekind Lumnitzer J. Krcalová-V. Nañková
Artisti o artigiani di questo nome furono attivi per lo più in Boemia, Moravia, Slovacchia, [...] alla costruzione del collegio dei gesuiti, su disegni di Carlo Lurago, nella contea di Glazio (Slesia).
Un Francesco è documentato in Slesia al servizio del barone Otto Nostitz nel 1664.
Galeazzo. Ottenne il diritto di cittadinanza nel quartiere ...
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COMETTA (Cometa), Giovanni Bartolomeo
Vera Nanková
Nato probabilmente nell'anno 1620 a Devoggio (frazione di Arogno) nel Canton Ticino, il C. svolse un'attività intensa di stuccatore decorativo e figurativo [...] in Sassonia, Lusazia, Slesia e Boemia. Tra i committenti ecclesiastici furono i gesuiti, gli irlandesi, i crociferi; mentre, tra i laici, sono documentati i conti Kolovrat, Slavata, Štemberk, Berka, Morzin. Per un breve periodo lavorò anche per il ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] a O, il bassopiano della Grande Polonia, che si estende a N a comprendere la pianura della Cuiavia, e la Bassa Slesia, bagnata dall’Oder e dai suoi affluenti; a E, il bassopiano della Masovia, attraversato dalla Vistola e dai suoi numerosi affluenti ...
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Pittore (Monaco di Baviera 1700 - Augusta 1756), gesuita; insieme col fratello Felix Anton (Monaco di Baviera 1701 - Praga 1760), anch'egli pittore, fu allievo di C. D. Asam e introdusse lo stile rococò [...] bavarese e svevo in Renania, Boemia e Slesia. Affrescò, tra l'altro, la chiesa di San Paolino a Treviri (1745-47). ...
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CORDICELLA, Decorazione a
S. M. Puglisi
La ornamentazione dei vasi a mezzo di impressioni lineari con c. appare nella prima metà del II millennio a. C. nelle pianure euro-asiatiche, presentando un quadro [...] di diffusione assai vasto che comprende le regioni pontiche (Kuban), la Russia centrale (Fatyanovo), la Polonia (Zlota), la Slesia-Moravia (Marschwitz), i territorî lungo l'Oder, fino alla Danimarca e alla Svezia, la Sassonia e Turingia fino al Jura. ...
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CROMER, Giulio
Maria Angela Novelli
Il cognome di questo pittore, detto anche il Croma, è riferito come Cremer dal Baruffaldi (1846, p. 31), ma in tutta la restante letteratura artistica locale ed anche [...] in due fedi battesimali riportate dal Boschini nelle note al Baruffaldi (ibid.) compare come Cromer. Originario della Slesia secondo il Baruffaldi, nacque molto più probabilmente a Ferrara da famiglia tedesca, come afferma C. Cittadella (1781, III, p ...
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Vedi GIADA dell'anno: 1960 - 1994
GIADA
¿ R. Grousset
Si suole comprendere sotto il nome di g. non solo questa pietra originaria del Turkestan cinese e della Cina, ma anche la giadeite, che si trova [...] , e la nefrite che proviene dalla Cina e dalla Siberia, minerali che si trovano anche in Europa (Svizzera, Italia, Slesia) e in America (Alaska, Messico). I giacimenti cinesi sembra siano stati sfruttati fin dai tempi preistorici; poi sarebbe stato ...
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Tschinke
〈čìṅkë〉 s. f. (o Tesching 〈tèšiṅ〉 s. neutro), ted. [dal nome del luogo di fabbricazione, la città di Teschen nella Slesia] (pl. Tschinken 〈čìṅkën〉, o Teschinge 〈tèšiṅġë〉), usato in ital. al masch. – Archibugetto da caccia, a ruota...
silesia
silèṡia s. f. [da Silesia, forma latinizzata di Slesia, la regione dell’Europa centr. da cui originariamente si importava il tessuto]. – Tessuto di cotone della categoria dei foderami, detto in inglese twill: il tessuto greggio viene...