RAZZA (fr. race; sp. raza; ted. Rasse, Stamm; ingl. breed, race)
Alessandro GHIGI
Gioacchino SERA
Renzo GIULIANI
Augusto BEGUINOT
complesso d'individui omogenei per i loro caratteri esteriori e [...] foresta di faggi. Verso occidente va fino alle Alpi Orientali, verso il nord-est fino alla soglia ucrainica e fino alla Slesia. Questa estensione però è interrotta da una zona a squadra, al nord del Danubio, corrispondente, press'a poco, ai territorî ...
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NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] ai suoi piedi. Federico Guglielmo III dovette pagare una grossa somma e contentarsi di riavere la Prussia, la Slesia, il Brandeburgo e la Pomerania. La Polonia prussiana, tranne Danzica proclamata città libera, formò il granducato di Varsavia ...
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GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] Metamorfosi" aggiungeva il saggio Über die Gestalt der Thiere. E proseguiva gli esperimenti, portandosi, nel 1790, a Dresda, nella Slesia, varcando le frontiere slave. Uscì poi dal suo nido di Weimar, per trovarsi col suo principe sui campi di guerra ...
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Generalità ed estensione. - Per civiltà del ferro (o età del ferro, come anche viene chiamata) si deve intendere quel periodo conclusivo della vita preistorica della maggior parte dell'Europa, in cui il [...] e atestina, e nella quale compaiono indubbiamente prodotti importati dall'Italia, si diffuse fino all'Elba e all'Oder (Boemia, Slesia, Posnania) da un lato, e dall'altro lato verso occidente al Reno e al Rodano (Germania meridionale, Svizzera ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] la riunificazione della Germania: una Germania comunque mutilata delle terre dell'Est (Prussia orientale e occidentale, Slesia, Pomerania), che i cavalieri teutoni avevano colonizzato 700 anni prima. Stettino, Breslavia, Posen, Danzica sono divenute ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] accademico. Le tavole del 1348 furono comunque utilizzate ampiamente negli anni a venire; alcuni antichi manoscritti provenienti dalla Slesia e da Praga ne riportano altre versioni; anche Enrico Arnaut di Zwolle le utilizzò (nel Nord dell'Olanda ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] duca Leopoldo d'Austria nel 1208, a re Pietro II d'Aragona, sul quale si tornerà, a duchi polacchi quali Boleslao di Slesia nel 1198, al duca di Cracovia nel 1207, a Ladislao della Grande Polonia nel 1211). Le conseguenze giuridiche erano modeste e ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] obbligo si trova specificato all'inizio del diario di lavoro ed è sottoscritto dagli studenti provenienti dalla Polonia, dalla Slesia, dalla Danimarca e dalla Prussia che frequentarono i trimestri invernale ed estivo del 1615-1616. Il laboratorio era ...
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Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] . 175 (pp. 161-187); Milan Myèka, Un caso speciale o un diverso modello? La protoindustrializzazione in Boemia, Moravia e Slesia, in Le vie dell’industrializzazione europea. Sistemi a confronto, a cura di Giovanni Luigi Fontana, Bologna 1997, pp. 405 ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] periodo a essere abbondante, grazie anche a nuovi investitori e alla diversificazione delle attività estrattive.
La Polonia e la Slesia, per esempio, estrassero nel 1650 otto volte la quantità di piombo che avevano ricavato nel 1500. La produzione di ...
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Tschinke
〈čìṅkë〉 s. f. (o Tesching 〈tèšiṅ〉 s. neutro), ted. [dal nome del luogo di fabbricazione, la città di Teschen nella Slesia] (pl. Tschinken 〈čìṅkën〉, o Teschinge 〈tèšiṅġë〉), usato in ital. al masch. – Archibugetto da caccia, a ruota...
silesia
silèṡia s. f. [da Silesia, forma latinizzata di Slesia, la regione dell’Europa centr. da cui originariamente si importava il tessuto]. – Tessuto di cotone della categoria dei foderami, detto in inglese twill: il tessuto greggio viene...